kata katarina alvarez ex hotel astor firenze

È PASSATO UN ANNO DALLA SCOMPARSA DELLA PICCOLA KATA, E ANCORA NON SI SA DOV'E' FINITA - LA BIMBA PERUVIANA È SPARITA NEL NULLA DALL'EX ALBERGO ASTOR DI FIRENZE, STABILE OCCUPATO ILLEGALMENTE - PER LA SUA SCOMPARSA SONO INDAGATI I DUE ZII (MATERNO E PATERNO) CHE, QUEL GIORNO, AVREBBERO DOVUTO VIGILARE SU - LE QUATTRO PISTE SEGUITE DAGLI INVESTIGATORI: TRAFFICO DI DROGA, RACKET DELLE STANZE ALL'EX HOTEL ASTOR, SCAMBIO DI PERSONA E POSSIBILI ABUSI A SFONDO SESSUALE...

kata, la bambina scomparsa a firenze

(AGI) - Alle 15.32 del 10 giugno 2023, esattamente un anno fa, Kata scende la scala esterna dell'hotel Astor: a distanza di un anno, e' ancora quella l'ultima immagine della bimba peruviana misteriosamente scomparsa dall'albergo occupato di Firenze. Dodici mesi di ricerche.

 

L'impegno di tre magistrati della procura di Firenze e dei migliori reparti dell'Arma dei carabinieri e' massimo. La procura di Firenze segue 4 piste principali: Traffico di droga, racket delle stanze all'ex hotel Astor, scambio di persona, possibili abusi a sfondo sessuale, ha spiegato nei giorni il procuratore capo, Filippo Spiezia.

 

ABEL ALVAREZ VASQUEZ - LO ZIO MATERNO DI KATA

Con l'indagine ancora aperta: formalmente, sono indagati i due zii, quello materno, Abel Argenis Vasquez, e quello paterno Marlon Chicclo. Avevano la custodia della bimba quel giorno, un sabato, mentre la mamma, Katherine Alvarez Vasquez, era fuori a lavoro e il padre, Manuel Romero Chicclo, era detenuto a Sollicciano. Ma nell'inchiesta si sono vagliate tantissime ipotesi: da una vendetta nei confronti della famiglia, a un regolamento dei conti nell'ambito del 'racket delle stanze' in cui lo zio Abel e' uno degli imputati in un procedimento parallelo.

 

Gli inquirenti hanno persino preso in considerazione l'ipotesi dello scambio di bambina e fatto interrogatori fino in Peru', nella speranza che qualcuno parlasse. Ma Kata sembra sparita nel nulla. L'hanno cercata perfino i cacciatori di Calabria, reparto dei carabinieri specializzati nella ricerca di latitanti e vittime di sequestri, scandagliando ogni anfratto dell'immobile che nel settembre del 2022 era stato occupato da famiglie peruviane e romene. Un'occupazione nata come risposta 'sociale' all'annoso problema della casa per chi non puo' permettersela ma con i mesi divenuta un pericoloso focolaio di criminalita'.

EX HOTEL ASTOR

 

Una manciata di giorni prima della scomparsa della piccola peruviana, bande rivali si erano affrontate con i bastoni per contendersi le camere e alimentare un presunto business sommerso: in quella notte di tumulti, un occupante ecuadoregno si getto' da una finestra al terzo piano per sottrarsi alle botte.

 

E' questo il contesto in cui il 10 giugno Kata scompare. La telecamera che la inquadra mentre scende la scala esterna non la riprendera' piu'. Oggi c'e' la certezza che Kata, che lo scorso aprile ha compiuto sei anni, e' stata portata via da li' dentro ma non si sa come. Naufragata anche l'ipotesi che sia stata messa dentro una valigia: in tre borsoni sospetti, non e' stata trovata traccia del suo dna. Cosi' come non e' mai arrivata una segnalazione utile, un avvistamento.

 

 

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BUCO NELLA RECINZIONE DELL HOTEL ASTOR DI FIRENZEkathrina alvarez la mamma della piccola kata 1kata la bambina scomparsa a firenze 1kathrina alvarez la mamma della piccola kata 2L'ULTIMA IMMAGINE DI KATA FUORI DALL'HOTEL ASTOR A FIRENZE