FU VERA SEPSI? LE CONDIZIONI DI SALUTE DI PAPA FRANCESCO SONO ALTALENANTI: IL DUBBIO PIÙ GRANDE RIGUARDA L’INFEZIONE MULTIORGANICA, CHE POTREBBE AVER COLPITO, DOPO I POLMONI, ANCHE I RENI – LA POSSIBILE ANTIBIOTICO-RESISTENZA E IL (CAUTO) OTTIMISMO TRA I MEDICI: “IL TEMPO GIOCA A FAVORE DEL PONTEFICE. IL FATTO CHE SIANO PASSATI PIÙ GIORNI DAL RICOVERO E CHE NON ABBIA INTERROTTO LE SUE ATTIVITÀ POTREBBE PRELUDERE A UNA LENTA RIPRESA. IL RISCHIO DI COMPLICANZE NUOVE RESTA COMUNQUE ALTISSIMO..."

Estratto dell’articolo di Margherita De Bac per il “Corriere della Sera”

PAPA FRANCESCO

[…] Siamo al 13° giorno di ricovero del Papa, finora i bollettini sono stati altalenanti. Dopo un fine settimana molto difficile, lunedì e ieri sono stati riferiti «miglioramenti». È una oscillazione prevedibile?

No. È probabile che nel corso del ricovero le terapie con antibiotici siano state modificate e abbiano funzionato tardivamente. Tutto fa pensare che all’inizio i farmaci non abbiano dato i risultati sperati e che sia stato necessario cambiare strategia.

[…] Rientra nell’evoluzione di questa malattia?

I pazienti anziani vanno incontro spesso a fasi alterne. La ripresa è lenta soprattutto se non si riesce […] a centrare subito la terapia ottimale. La polmonite è una delle prime cause di ricovero nei reparti di medicina.

[…] Come si interviene?

FEDELI DAVANTI AL POLICLINICO GEMELLI

Una certa percentuale di persone contraggono forme batteriche nei cui confronti i farmaci non hanno attività. È il fenomeno purtroppo sempre più diffuso dell’antibiotico-resistenza, [… ]

Ma se il paziente non risponde, si capisce solo dopo due o tre giorni e a quel punto bisogna approfondire gli esami di laboratorio per scegliere gli antimicrobici […]

[…] Ora i valori emodinamici (pressione, frequenza cardiaca, saturazione e diuresi) vengono definiti stabili. Buon segno?

FEDELI PREGANO PER PAPA FRANCESCO A PIAZZA SAN PIETRO

Sì, la stabilità adesso può essere letta come un segnale positivo dopo una fase in cui i valori erano in discesa. Sembra trasparire un cauto ottimismo. Il tempo gioca a favore del Pontefice. Il fatto che siano passati più giorni dal ricovero e che non abbia interrotto le sue attività potrebbe preludere a una lenta ripresa. Il rischio di complicanze nuove resta comunque altissimo.

[…] Si continua a parlare di criticità e prognosi riservata.

Il Papa mostra tutti i sintomi di una malattia sistemica che ha colpito più organi, la sepsi. Prima i polmoni, poi i reni. […]

[…] Una terapia antibiotica di lunga durata provoca indebolimento?

BERGOGLIO IN UN LETTO D OSPEDALE - FOTO CREATA CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROK

Sì. Gli antibiotici, […] oltre a uccidere i batteri che hanno portato l’infezione, fanno strage dei cosiddetti germi buoni, non patogeni.

Un esempio sono quelli intestinali. Inoltre c’è il pericolo di effetti collaterali, alcune sostanze potrebbero aver danneggiato i reni ma la priorità in queste situazioni è sconfiggere la polmonite e scongiurare l’arrivo di altre crisi respiratorie che da due giorni non sono sopraggiunte.

[…] Quanto a lungo può durare la cura con antibiotici?

Nei pazienti in cui è presente una sepsi la terapia con antibiotici potrebbe essere necessaria anche per due settimane.

[…] In questi casi un monitoraggio in terapia intensiva sarebbe più sicuro?

fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse4

No, che il Pontefice si trovi fisicamente in un reparto di terapia intensiva o in un altro reparto cambia poco. L’importante è mantenere monitoraggio e stretta sorveglianza per intercettare un eventuale peggioramento sul nascere e per cercare di evitare che la situazione complessiva possa precipitare.

(Hanno risposto alle domande Francesco Dentali, presidente della Federazione delle associazioni dirigenti ospedalieri internisti-Fadoi, e Elena Bignami, presidente della Società italiana anestesie, analgesia e terapia intensiva-Siaarti).

LA VISITA DI GIORGIA MELONI A BERGOGLIO - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIAPREGHIERE E CANDELE PER PAPA FRANCESCOpapa francesco fedeli in preghiera del rosario per papa francesco in piazza san pietro in vaticano. foto lapresse6papa francesco bruno forte