willy fratelli bianchi

GIUSTIZIA PER WILLY - I GIUDICI NEGANO IL RITO ABBREVIATO AI FRATELLI BIANCHI, A PAOLO BELLEGGIA E MARIO PINCARELLI, GIÀ RINVIATI A GIUDIZIO DELLA CORTE D'ASSISE DI FROSINONE. I QUATTRO ACCUSATI DOVRANNO RISPONDERE DI OMICIDIO VOLONTARIO AGGRAVATO DAI FUTILI MOTIVI. SARÀ IL PROSSIMO 10 GIUGNO LA PRIMA UDIENZA DEL PROCESSO...

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C.R. per “il Messaggero”

willy

 

La richiesta di poter accedere al rito abbreviato degli indagati per l' omicidio di Willy Monteiro Duarte è stato dichiarato inammissibile dal Gup del tribunale di Velletri. Gli avvocati dei fratelli Gabriele e Marco Bianchi, di Paolo Belleggia e Mario Pincatelli, già rinviati al giudizio della corte d' assise di Frosinone, hanno tentato la carta del rito che permette, rinunciando al dibattimento, lo sconto di un terzo della pena.

 

Un rito, però, precluso ai reati gravi come l' omicidio volontario, di cui sono accusati i quattro per la morte del 21enne italocapoverdiano di Paliano, ucciso nella notte del 6 settembre 2020 a Colleferro.

 

gabriele bianchi in umbria

Un tentativo fatto per poter reiterare la richiesta di incostituzionalità della norma che sarà inoltrata nuovamente anche davanti alla corte d' assise.

 

LA PRIMA UDIENZA Il tribunale ha ammesso come parte civile anche il padre di Willy, Armando Do Nascimendo Monteiro, la madre Maria Lucia Duarte e la sorella Milena.

 

Sarà il prossimo 10 giugno la prima udienza del processo con la corte d' assise a Frosinone che procederà con il giudizio immediato. Il Gip del tribunale di Velletri ha accolto la richiesta avanzata dalla procura: i quattro accusati dovranno rispondere di omicidio volontario aggravato dai futili motivi.

francesco belleggia

 

Questo perché «in concorso tra loro cagionavano la morte di Duarte Monteiro Willy». Che veniva colpito «reiteratamente e violentemente con pugni e calci al capo, al collo, al torace e all' addome».

 

Quando Willy Monteiro «si trovava a terra, priva di sensi e non in grado di opporre alcuna difesa». Le percosse hanno provocato «un grave politraumatismo con conseguente insufficienza cardiorespiratoria e arresto cardiocircolatorio». Tutti sono ora in carcere in attesa di giudizio: i fratelli Bianchi e Pincatelli nel penitenziario di Rebibbia. Belleggia invece, si trova agli arresti domiciliari nella sua casa di Artena.

mario pincarelli

 

Mentre si celebrerà 14 maggio, l' altro processo in cui sono indagati i fratelli Bianchi: anche in questo caso, per un violento pestaggio. Insieme ad altri due amici sono accusati di aver picchiato un 40enne indiano: il 13 aprile del 2019 l' uomo aveva invitato i due fratelli di a non correre con l' auto: questa la miccia del pestaggio.

gabriele bianchi a positanogabriele bianchi gabriele bianchi alessandro e gabriele bianchigabriele bianchi