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“GLI INSULTI DI TRUMP? NON MI TOCCANO” –  GEORGE CLOONEY LIQUIDA “THE DONALD” CHE LO AVEVA DEFINITO UN “FINTO ATTORE” LA SCORSA ESTATE QUANDO AVEVA CHIESTO A BIDEN DI FARSI DA PARTE PER DARE AI DEM LA POSSIBILITÀ DI BATTERE IL TYCOON. E S’È VISTA COME È ANDATA: “SLEEPY JOE” SI È RITIRATO, MA CON KAMALA HARRIS I DEMOCRATICI HANNO PERSO LO STESSO – ORA LA STAR DI HOLLYWOOD RINTUZZA IN RITARDO: “IL MIO LAVORO NON È COMPIACERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI. IL MIO LAVORO È CERCARE DI DIRE LA VERITÀ QUANDO POSSO E…”

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(ANSA) - George Clooney ha liquidato gli insulti di Donald Trump che lo ha definito un "finto attore". In un'intervista a Cbs Mornings, la star di Hollywood ha detto di conoscere "Donald Trump da molto tempo.

 

Il mio lavoro non è compiacere il presidente degli Stati Uniti. Il mio lavoro è cercare di dire la verità quando posso e quando ne ho l'opportunità". "Ora il finto attore cinematografico George Clooney, che non ha mai fatto un grande film, si è messo in gioco", aveva attaccato Trump la scorsa estate, dopo che in un editoriale sul New York Times il premio Oscar aveva chiesto a Joe Biden di farsi da parte per dare ai democratici la possibilità di battere il tycoon.

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