ANCHE GLI SPACCIATORI SI SONO EVOLUTI: A ROMA LA DROGA SI PUÒ PAGARE CON IL BANCOMAT - A TRASTEVERE UN PUSHER ROMENO DI 26 ANNI VENIVA CONTATTATO DAI SUOI CLIENTI SU WHATSAPP E ACCETTAVA PAGAMENTI CON IL POS - IL RAGAZZO SI MUOVEVA IN AUTO, DOVE NASCONDEVA GLI STUPEFACENTI E IL DISPOSITIVO ELETTRONICO: LA POLIZIA LO HA BECCATO CON 13 DOSI DI COCAINA (MA COME FATTURAVA LA VENDITA DELLA "POLVERINA"?)

Marco Carta per www.repubblica.it

SPACCIATORI

Basta contanti e squilli tattici: lo spaccio a Roma si aggiorna con i tempi. E così a Trastevere capita anche di incontrare anche il pusher digitale, che prende gli ordini su Telegram e Whatsapp e accetta pagamenti con carte e bancomat. Lo spacciatore, un 26enne rumeno, è stato sorpreso dalla polizia mentre spacciava in strada.

A bordo della sua auto, oltre alla cocaina, Samuel Bujoreanu custodiva un pos, perfettamente funzionante. Ad intercettare l’uomo sono stati gli agenti del I Distretto Trevi-Campo Marzio mentre, a bordo di un’auto a noleggio nei pressi di Ponte Sisto, “smanettava” nervosamente sul cellulare.

POS PAGAMENTO CON IL BANCOMAT

Niente selfie: stava mandando posizione e foto al cliente. I poliziotti, incuriositi dal suo atteggiamento, hanno deciso di aspettare con lui. Appena il cliente è arrivato, si sono fiondati sull’auto proprio nel momento clou dello scambio: 30 euro per meno di un grammo di cocaina.

Nel cruscotto, il pusher teneva altre 13 dosi pronte per la vendita e un pos perfettamente funzionante per accettate pagamenti elettronici con carta o bancomat. Gli ordinativi, invece, come poi confermato dall’acquirente, venivano presi tramite piattaforma di messaggistica istantanea. Per il corriere espresso è così scattato immediatamente l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

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