il bambino con i libri

PRIMAVALLE, PRIMA LA CULTURA – “IL BAMBINO COI LIBRI” SGOMBERATO NEL QUARTIERE ROMANO AVRÀ GLI STUDI PAGATI DA 60 BENEFATTORI – IL BIMBO MAROCCHINO, LA CUI FOTO È DIVENTATA VIRALE, POTRÀ CONTINUARE A STUDIARE GRAZIE AI FONDI RACCOLTI DALL’ASSOCIAZIONE “FAMIGLIE ACCOGLIENTI” - NEL GIRO DI SOLI QUATTRO GIORNI, QUASI 3MILA EURO

Jacopo Storni per www.corriere.it

 

il bambino con i libri

 

Sessanta benefattori si sono offerti di pagare gli studi a Rayane, il piccolo «bambino coi libri» sgomberato pochi giorni fa a Primavalle, la cui foto durante lo sgombero è diventata virale.

 

Colpiti dalla sua passione per lo studio, l’associazione «Famiglie accoglienti» di Bologna ha lanciato una raccolta fondi, venerdì scorso, per permettere al piccolo di origini marocchine di continuare a studiare per il prossimo anno scolastico. Nel giro di soli quattro giorni, sono stati raccolti quasi 3mila euro provenienti da circa 60 donatori. Tra questi, c’è chi ha donato anche 500 euro, mentre la cifra media di donazione è stata intorno ai 20 euro ciascuno.

 

«Rayane vuole studiare, ha promesso alla sua professoressa di matematica di laurearsi – ha spiegato il professor Fabrizio Tonello dell’associazione Famiglie accoglienti, che promuove l’ospitalità dei migranti - Abbiamo lanciato questa campagna di sostegno per permettergli di continuare gli studi.

 

Oggi ma anche domani: alle medie, alle superiori, all’università.Rayane, come tutti i bambini stranieri o rom, ha diritto di studiare». Famiglie Accoglienti userà i fondi raccolti per aiutare non soltanto Rayane, ma possibilmente «anche gli altri bambini sgomberati a Primavalle e oggi dispersi in varie sistemazioni di fortuna a decine di chilometri da quella che era stata per vent’anni la loro casa».

 

il bambino con i libri

I fondi raccolti saranno devoluti all’associazione «Nonna Roma», che si occuperà sul territorio romano di assistere e supportare Rayane e gli altri bambini sgomberati da Primavalle. Già nei prossimi giorni è previsto un incontro tra l’associazione Famiglie accoglienti e la famiglia di Rayane, affinchè le donazioni possano essere consegnate ai bisognosi. Attualmente Rayane e i genitori sono psiiti presso un centro di accoglienza di un’associazione romana.