anton ciurciumel con la fidanzata anna

SONO ANCORA IN FUGA I COMPLICI DI ANTONIO CIURCIUMEL, IL LADRO RUMENO AMMAZZATO A ROMA DA UNA GUARDIA GIURATA FUORI SERVIZIO - QUANDO IL RAPINATORE È STATO COLPITO ALLA TESTA DA UNO DEI 10 COLPI ESPLOSI DAL VIGILANTE, I SUOI "COLLEGHI" LO HANNO ABBANDONATO SCAPPANDO A BORDO DI UN'AUTO E POI HANNO AVVERTITO LA COMPAGNA DEL 24ENNE: "CORRI IN OSPEDALE" - I QUATTRO STAVANO SVALIGIANDO UN APPARTAMENTO IN ZONA CASSIA, MA...

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Articoli correlati

\'ALTRO CHE PROCESSO, ALLA GUARDIA GIURATA CHE HA SPARATO E UCCISO UN LADRO IO DAREI UN PREMIO\'

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell'articolo di Marco Carta e Giuseppe Scarpa per "La Repubblica"

 

Anton Ciurciumel

Un’utilitaria in fuga con i rapinatori. A terra il corpo di Antonio Ciurciumel. Le indagini sull’omicidio del 24enne romeno, ucciso in via Cassia da un colpo di pistola sparato dal vigilante Antonio Micarelli, partono dalle videocamere di sorveglianza della zona. Quelle del condominio al civico 1004, dove si è consumata la tentata rapina e poi l’omicidio.

 

E le tante sulla via Cassia, la strada su cui sono fuggiti i malviventi. Ciurciumel sarebbe stato ferito alla nuca mentre cercava di scavalcare la barriera metallica. Nel punto in cui è caduto ieri qualcuno ha lasciato una corona di fiori. «I suoi amici lo avevano abbandonato» , racconta sua moglie Anna, che lancia un appello: «Costituitevi».

 

Anton Ciurciumel

L’auto, dai primi accertamenti, sarebbe una Fiat Punto. E ora il gruppo ha le ore contate. Gli investigatori, coordinati dai procuratori aggiunti Giovanni Conzo e Giuseppe Cascini, sono certi non si tratti di una banda di professionisti. Giovanissimi, che frequentano i campi rom di Roma Est, dove sono stati fatti già diversi controlli. Giovedì sera sarebbe stato un albanese ad avvisare Anna che suo marito si trovava in fin di vita all’ospedale San Filippo Neri dopo la tentata rapina: «Corri all’ospedale».

 

La gang di Ciurciumel probabilmente non si aspettava la presenza in casa della domestica ucraina, che per questo è stata immobilizzata. Poi, dopo aver tentato con il piccone di scardinare la cassaforte, i quattro componenti sono fuggiti a tutta velocità cercando di schivare i dieci colpi d’arma da fuoco sparati dal vigilantes, che avrebbe visto fuggire i ladri e li ha inseguiti fino al cortile. [...]

 

Anton Ciurciumel CON LA FIDANZATA ANNA

Il 24enne si arrangiava con lavoretti saltuari. Non era un criminale di spessore. L’unico precedente per furto risale a 7 anni fa. Anche per questo la famiglia, difesa dall’avvocato Andrea Palmiero, punta il dito contro gli amici che lo avrebbero coinvolto nella rapina: «Lo hanno messo in mezzo, lui non c’entrava niente».

 

Eppure a Valle Martella sono diversi i vicini di casa che negli ultimi tempi avrebbero visto un continuo viavai di bolidi di grossa cilindrata fuori dall’abitazione del ragazzo, che non aveva l’auto e si spostava con il monopattino. Saranno gli esami disposti dalla procura a chiarire tutte le zone d’ombra dell’indagine: dall’autopsia, alla prova balistica. Al momento Antonio Micarelli è accusato di omicidio volontario.

ANTONIO MICARELLI