IN RUSSIA LE CRISI MATRIMONIALI SI RISOLVONO CON I PROIETTILI - ALMENO DUE PERSONE SONO MORTE A MOSCA DURANTE UNA SPARATORIA AVVENUTA ALL'ENTRATA DEGLI UFFICI DELLO STORE ONLINE "WILDBERRIES": LA PRESIDENTE DELLA COMPAGNIA, TATYANA BAKALCHUK, ACCUSA IL MARITO, VLADISLAV BAKALCHUK, DA CUI STA DIVORZIANDO - L'UOMO, SOCIO DELL'AZIENDA, HA CERCATO DI IRROMPERE NELL'EDIFICIO, SPALLEGGIATO DA DUE COMPAGNI - OTTO LE PERSONE FERMATE...

SPARATORIA IN SOCIETÀ VENDITE ONLINE MOSCA, 3 FERITI

TATYANA BAKALCHUK - VLADISLAV BAKALCHUK

(ANSA) - MOSCA, 18 SET - Tre persone sono state ferite oggi a Mosca in una sparatoria avvenuta all'entrata della sede di vendite online Wildberries. Lo ha detto la presidente della compagnia, Tatyana Bakalchuk, accusando il marito, Vladislav Bakalchuk, da cui sta divorziando e che è socio dell'azienda, di avere cercato di irrompere nell'edificio, spalleggiato da due compagni. Le forze dell'ordine, citate dall'agenzia Interfax, hanno detto di avere fermato otto persone.

"Oggi un gruppo di persone guidate da Vladislav Bakalchuk ha cercato di impadronirsi degli uffici di Wildberries a Mosca, tre persone sono rimaste ferite e stiamo verificando le loro condizioni", ha scritto sul suo canale Telegram Tatyana Bakalchuk. Da parte sua Vladislav Bakalchuk ha affermato che lui e i suoi accompagnatori sono stati aggrediti quando è arrivato nell'edificio per condurre dei negoziati. "L'affermazione sui presunti negoziati a cui si è recato un gruppo armato sembra assurda, perché nessuno ha concordato alcun negoziato, si tratta di un tentativo di presa del potere", ha ribattuto la moglie.

TATYANA BAKALCHUK

DUE MORTI NELLA SPARATORIA A UFFICIO DI MOSCA DELLA WILDBERRIES UNA DELLE DUE VITTIME È UNA GUARDIA DI SICUREZZA

(ANSA-AFP) - MOSCA, 18 SET - Almeno due persone sono morte nella sparatoria nell'ufficio del rivenditore russo Wildberries a Mosca. Lo hanno riferito le agenzie di stampa russe. "Una guardia di sicurezza dell'ufficio Wildberries è stata uccisa nella sparatoria di oggi", ha riferito l'agenzia di stampa statale Ria, citando una fonte interna all'azienda. Successivamente la stessa agenzia ha fatto sapere che una seconda persona ferita nell'attacco era morta, citando sempre una fonte aziendale.