irina ivanova svetlana nastenkova

GELOSIA SIBERIANA – IN RUSSIA UNA POLIZIOTTA HA PRESO A MARTELLATE UNA COLLEGA SOSPETTATA DI ESSERE L’AMANTE DEL SUO CONVIVENTE – L'AGENTE HA FATTO IRRUZIONE NELL’UFFICIO COLPENDO LA VITTIMA IN TESTA – UNA COLLEGA È INTERVENUTA PER SEPARARE LE DUE MA, A SUA VOLTA È STATA AGGREDITA E COLPITA DA UNA QUARTA DONNA - LE QUATTRO SONO STATE SOTTOPOSTE A CONTROLLI MEDICI…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Da www.rainews.it

Irina Ivanova SVETLANA Nastenkova

 

A Kurgan, nella Russia siberiana occidentale, si è scatenata nella centrale della polizia per motivi di gelosia una rissa tra 4 donne ufficiali, che vi prestano il servizio. 

 

Svetlana Nastenkova, tenente della polizia e convivente del capo della centrale, tenente colonnello Serghej Sedinkin, era in congedo temporaneo di maternità dopo la nascita del figlio. La donna si è insospettita che una sua collega, capitano della polizia Irina Dobrydina, fosse l’amante del suo convivente. 

I POLIZIOTTI COINVOLTI NELLA RISSA IN RUSSIA

 

Svetlana, armata di un martello, ha fatto irruzione nell’ufficio della polizia e, al grido “Ti ammazzo!” ha preso a martellate Irina, colpendola sulla testa. Una collega d’ufficio, maggiore della polizia Irina Ivanova, è intervenuta per separare le due donne ma, a sua volta è stata aggredita e colpita dal maggiore della polizia Elena Maltseva, sorella di Svetlana, giunta in suo aiuto. 

 

Le quattro poliziotte hanno avuto dei traumi e sono state sottoposte a controlli medici. Tutt’e quattro le donne hanno come capo Serghej Sedinkin. Ora sul caso sta indagando l’Ufficio di investigazioni centrale della Federazione Russa.