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GIALLO GARLASCO: ORA INIZIA LA GUERRA SULLA PERIZIA - SE IL TEST HA DIMOSTRATO HA CORRISPONDENZA CON IL DNA “Y” DI ANDREA SEMPIO SULLE DITA DI CHIARA POGGI, CI SONO CRITICITÀ DI CUI TENER CONTO: NON È CHIARO SE IL DNA FOSSE SOTTO O SULLE UNGHIE DELLA VITTIMA NÉ SU QUALE DITO - NON È POSSIBILE AVVENTURARSI IN IPOTESI SULL’ORIGINE DI QUEL DNA, CHE ADESSO DIVENTERÀ UNO DEI PUNTI CENTRALI DELL’INCHIESTA: COME È FINITO SULLE UNGHIE DELLA VITTIMA? - SCETTICI, COME SEMPRE, I LEGALI DELLA FAMIGLIA POGGI: “LA PERIZIA NULLA AGGIUNGE, UNICO DATO È IL DNA DI STASI, IL SOLO COLPEVOLE…”

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Estratto dell’articolo di Cesare Giuzzi e Pierpaolo Lio per il “Corriere della Sera”

 

andrea sempio davanti alla villetta di garlasco nel giorno dell omicidio di chiara poggi 2

Una corrispondenza «da moderatamente forte a forte» su un dito della mano destra di Chiara Poggi e una «moderata» su uno della mano sinistra.

 

Sono queste due tracce di Dna sulle unghie della vittima ad evidenziare una corrispondenza con «l’aplotipo Y» di Andrea Sempio, il nuovo indagato nell’inchiesta della Procura di Pavia e dei carabinieri di Milano sul caso Garlasco.

 

Risultati identici a quelli della consulenza dei pm del 5 febbraio 2024 firmata dai genetisti Carlo Previderé e Pierangela Grignani che, insieme ad altri elementi, aveva portato a riaprire le indagini su Andrea Sempio, amico del fratello della vittima.

chiara poggi 3

 

Ora c’è il «timbro» di una perizia terza, eseguita dall’esperta della polizia Scientifica Denise Albani individuata dalla giudice Daniela Garlaschelli per condurre l’incidente probatorio.

 

Un risultato che soffre di tutte le criticità già note: da un lato l’impossibilità di stabilire con certezza un individuo ma solo la familiarità della «linea maschile», visto che si tratta di un «Y», dall’altro l’essere un «aplotipo misto parziale non consolidato». Tuttavia rispetto a quanto sostenuto dal perito del processo d’appello bis Francesco De Stefano […]

quel Dna era utilizzabile per un confronto

 

VENDITTI - NOTTE PRIMA DEL RIESAME - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

[…] Questioni tecniche, ma anche di sostanza […] viene scritto che «le strategie analitiche adottate nel 2014 […] hanno di fatto condizionato le successive valutazioni».

 

[…] La corrispondenza con il Dna «Y» di Sempio è stata rilevata sulle tracce «Mdx5» ed «Msx1», mentre è stata esclusa quella «di tutti i soggetti di interesse», ossia gli altri profili con cui sono state confrontate: Giuseppe Poggi (padre della vittima), Marco Panzarasa (amico di Alberto Stasi), Alessandro Biasibetti, Mattia Capra, Roberto Freddi (amici di Marco Poggi), il tecnico Ernesto Ferrari, il medico legale Marco Ballardini e gli investigatori che hanno toccato il corpo della vittima. Né con Alberto Stasi, condannato a 16 anni.

PROVETTE DEL MAXI INCIDENTE PROBATORIO SUL DELITTO DI GARLASCO

 

Suo, attribuito sempre con il metodo della biostatistica, l’«Y» trovato sulla cannuccia dell’Estathé nella spazzatura che l’ex fidanzato ha detto di aver bevuto il giorno prima del delitto.

 

[…] «criticità» dei campioni. […] Per la perita non è chiaro se il Dna fosse sotto le unghie o sulle unghie della vittima né su quale dito, visto che i campioni erano divisi solo per mano destra e sinistra.

 

A parere della perita, non è possibile avventurarsi in ipotesi sull’origine di quel Dna, che adesso diventerà uno dei punti centrali dell’inchiesta, ossia come è finito sulle unghie della vittima: «Alla luce delle attuali conoscenze sul tema in ambito internazionale non è possibile rispondere con metodi validati, dati solidi e rigore scientifico a domande quali “come”, “quando” e “perché” un determinato materiale biologico sia stato depositato su una superficie;

 

ANDREA SEMPIO A POMERIGGIO CINQUE

indicazioni di contaminazione ambientale, trasferimento per contatto diretto o trasferimento secondario sono suggestive e tali restano se non inquadrate in un contesto informativo più ampio e senza la disponibilità di dati scientifici granitici».

 

L’origine di quelle tracce quindi dovrà essere spiegata da altri elementi investigativi.

Per la difesa di Sempio […] sono semplici trasferimenti di Dna da un oggetto toccato in precedenza da Sempio (il joystick dei videogame, il telecomando, la tastiera del pc). Ma secondo gli inquirenti non c’è «altra ragione» per spiegare la presenza del Dna di Sempio sulle mani di Chiara se non quella di una sua presenza sulla scena del crimine.

MARIO VENDITTI E ANDREA SEMPIO

 

L’esito della perizia, infatti, ha certificato ancora una volta che non c’è presenza di tracce dei familiari di Chiara che certamente hanno «contaminato» la casa più di qualsiasi ospite sporadico come Sempio. Scettici i legali dei Poggi, gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna: «La perizia nulla aggiunge, unico dato è il Dna di Stasi, il solo colpevole». Durissimo, Domenico Aiello, legale dell’ex pm Venditti: «I vertici della Procura al servizio di un condannato».

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