liliana segre

“NON CHIAMATELA SENATRICE”; “SQUALLIDO PERSONAGGIO RAPPRESENTANTE DI UNA RAZZA VIOLENTA E BUGIARDA”; “UNA PARASSITA” - INSULTI E MINACCE SUI SOCIAL CONTRO LILIANA SEGRE: LA SENATRICE A VITA RINUNCIA A UN EVENTO AL MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO - SI FA SEMPRE PIÙ PESANTE IL CLIMA ATTORNO ALLA SEGRE E IL PRESIDENTE DEL MEMORIALE MILANESE ACCUSA: “È PROVATA E STANCA DI QUESTO ODIO” - LE RASSICURAZIONI DEL FIGLIO...

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Estratti da open.online

 

presentazione a milano del docufilm su liliana segre 7

«Liliana Segre è provata dagli insulti, ieri ha dovuto rinunciare a venire a un’iniziativa al Memoriale della Shoah». A dare la notizia a Repubblica è Roberto Jarach, presidente del Memoriale milanese, dopo che nei giorni scorsi la senatrice a vita era stata bersagliata sui social media da una valanga di commenti antisemiti sotto a un post che annunciava il film Liliana di Ruggero Gabbai.

 

Segre avrebbe dovuto partecipare all’inaugurazione della mostra di Marcello Maloberti accanto alla Stazione Centrale di Milano, lì dove c’è ancora il Binario 21 da cui la 94enne venne deportata più di ottant’anni fa. La rinuncia è arrivata proprio all’ultimo minuto: «È stanca di questo clima di odio», ha spiegato Jarach. «Non se la sentiva, perché ha vissuto una giornata veramente incredibile».

 

Le rassicurazioni del figlio

«Non chiamatela senatrice», «squallido personaggio rappresentante di una razza violenta e bugiarda», «storia di una parassita». Insulti che si sommano a insulti e che hanno convinto la senatrice a vita a rinunciare alla visita.

liliana segre

 

In ogni caso sarebbe stata un’eccezione al suo programma di comparse pubbliche, come ha specificato il figlio Luciano Belli Paci: «Il suo programma per questo mese della Memoria l’aveva fatto già mesi fa. A Milano era previsto solo l’evento del 6 febbraio al Binario 21». In Lombardia, in effetti, aveva annunciato la sua presenza solo per l’anniversario della sua liberazione dal campo di concentramento di Auschwitz. Dovrebbe invece andare a Roma per il 28 gennaio, dove sarà al fianco del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

 

 

 

laurea honoris causa per liliana segre milano 1

(...) Tutto questo si sarebbe sommato «a una giornata molto calda», tanto che la senatrice Segre non se l’è sentita di uscire: «Mi ha detto: “Non me la sento di uscire”». E l’appuntamento del 6 febbraio? «Lo facciamo dal 1996, io e lei ci siamo sempre stati».

LILIANA SEGREpresentazione a milano del docufilm su liliana segre 4