L’ANGOLO DEL BRIVIDO! LA VOCE DI SERGIO ZAVOLI RICREATA CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER CINQUE PODCAST SU RAIPLAY (MA E’ UNA SEDUTA SPIRITICA?) – TUTTO NASCE DAI "DIALOGHI" TRA IL GRANDE GIORNALISTA E LA MOGLIE ALESSANDRA: L’IDEA DI FARNE DEI PODCAST È ARRIVATA DOPO IL CONFRONTO TRA LA VEDOVA E LA DIRETTRICE DI RAI RADIO 2, SIMONA SALA – SI PARLERA’ ANCHE DI CICLISMO LEGATO AL MITICO “PROCESSO ALLA TAPPA”

Paolo Conti per il Corriere della Sera - Estratti

sergio alessandra zavoli

«Sono sicura che l’uso dell’Intelligenza artificiale per ritrovare e moltiplicare la sua voce avrebbe incuriosito Sergio che ha sempre seguito, per istinto giornalistico, le innovazioni».

Alessandra Zavoli, vedova del grande protagonista del giornalismo radiotelevisivo del dopoguerra scomparso a 96 anni nel 2020, autore di storici capitoli della Rai, è autrice e conduttrice (con lo stesso Zavoli) di un esperimento senza precedenti con l’uso dell’AI – Artifical Intelligence su Rai Radio 2 diretta da Simona Sala.

Sono disponibili su RaiPlay Sound cinque podcast nati per Rai Radio 2 dai taccuini realizzati insieme da Sergio e Alessandra: anni di confronti, dialoghi privati, appunti e riflessioni. Spiega Alessandra Zavoli: «Ogni giorno Sergio e io seguivamo una specie di rito personale. Sul grande divano davanti al camino commentavamo i fatti di cronaca, politica, cultura, realtà sociale.

sergio alessandra zavoli

Ci confrontavamo e Sergio arricchiva il racconto attingendo dal bagaglio immenso, unico e speciale del suo lungo vissuto: ricordi, viaggi, incontri, personaggi. Un giorno mi propose di fermare questi confronti su un taccuino» E così nacquero taccuini che Alessandra Zavoli definisce «piccoli scrigni di note, emozioni e pensieri avvolti nella carta velina della Storia».

L’idea di farne dei pod-cast è nata dal confronto con la direttrice Simona Sala (Alessandra Zavoli è autrice e conduttrice del format Colpo di coda , dedicato agli appassionati di animali, in onda il sabato alle 19 su Rai Radio2)

sergio zavoli processo alla tappa 1

(...) Spiega Alessandra Zavoli: «Abbiamo cucito insieme pagine indimenticabili di grandissimo giornalismo con la magia dolcemente accennata dell’Intelligenza artificiale che legge con la voce di Sergio riflessioni tratte da taccuini inediti. Voce che si alterna con i contributi sonori delle Teche Rai, quindi con la vera voce di Sergio, e svela spunti mai rivelati, come la notte insonne prima dell’incontro con Madre Teresa dell’Eucarestia, la priora del monastero di clausura, al centro del racconto realizzato da Sergio nel 1957».

sergio zavoli processo alla tappa 3

Ascoltare i podcast (di e con Alessandra Zavoli, regia di Max Messina, contributi AI di Leonardo Carioti, a cura di Claudio Licoccia) significa ritrovare Sergio Zavoli che legge un sé stesso inedito con una voce riprodotta artificialmente ma che stupisce per la sua continuità con quella autentica.

Ecco i temi dei cinque pod-cast, di circa venti minuti ciascuno, in cui le voci di Sergio e di Alessandra si alternano: la clausura (l’inchiesta del 1957 considerata il capolavoro di Zavoli), il ciclismo (legato al mitico «Processo alla tappa»), l’amicizia (il legame con Fellini e Tonino Guerra), gli animali (il dialogo sull’anima degli animali con papa Paolo VI), la musica e la radio (Sergio Zavoli bambino che scopre la scatola magica).

sergio zavoli processo alla tappa 2sergio zavolisergio zavoli 4sergio zavoli anna finocchiaro