telefonata tra donald trump vladimir putin - vignetta by osho

IL METODO TRUMP SPIAZZA IL CREMLINO – “THE DONALD” HA RIVELATO DI AVER PARLATO AL TELEFONO CON PUTIN E DI AVERE UN PIANO CONCRETO PER CHIUDERE IL CONFLITTO: “SPERO SIA VELOCE” – MA IL COLLOQUIO DOVEVA RIMANERE RISERVATO E, DA MOSCA, IL PORTAVOCE DI “MAD VLAD”, DMITRY PESKOV, COMMENTA IMBARAZZATO: “POTREI NON ESSERE A CONOSCENZA DI QUALCOSA” – IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA NAZIONALE USA, MIKE WALTZ, AVVERTE CHE PER SPINGERE PUTIN ALLA TRATTATIVA “SIAMO PRONTI A TASSARE, IMPORRE DAZI E SANZIONARE MOSCA...”

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Estratto dell’articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

vladimir putin donald trump

Si sono parlati. Lo ha rivelato lo stesso presidente Trump, cogliendo di sorpresa il Cremlino. E questa settimana, con la processione di molti leader della nuova amministrazione Usa in Europa, potrebbe risultare decisiva per sbloccare la trattativa per chiudere la guerra in Ucraina.

 

Parlando venerdì con il New York Post a bordo dell’Air Force One, il presidente ha dapprima risposto così alla domanda se avesse sentito Putin: «È meglio che non lo dica». Poi però l’ha detto, ammettendo che almeno una conversazione è avvenuta.

 

donald trump putin

Secondo il capo della Casa Bianca, il collega del Cremlino «si preoccupa» delle vittime sul campo di battaglia: «Vuole vedere le persone smettere di morire. Tutte quelle persone morte. Giovani, belle persone. Sono come i vostri figli, due milioni di loro, e senza motivo».

 

[...] Quindi ha affermato di avere un piano concreto per chiudere il conflitto: «Spero sia veloce. Ogni giorno la gente muore. Questa guerra in Ucraina è così brutta. Voglio porre fine a questa dannata cosa».

 

VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN

Allora si è rivolto al consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, che lo aveva raggiunto nel suo studio, spronandolo: «Facciamo partire questi incontri. Vogliono incontrarsi. Ogni giorno muoiono persone. Soldati giovani e belli vengono uccisi. Giovani uomini, come i miei figli. Da entrambe le parti. Su tutto il campo di battaglia».

 

Poi ha aggiunto questo commento sui social: «Come dice la Bibbia, “Beati gli operatori di pace”. In questo senso spero che la mia più grande eredità, quando tutto sarà finito, sia quella di un pacificatore e unificatore».

 

MIKE WALTZ

Ieri Waltz, parlando con la Nbc, non ha commentato il colloquio, ma ha avvertito che Trump «è pronto a tassare, imporre dazi e sanzionare» Mosca, per spingere Putin alla trattativa, anche se negli ultimi mesi ha fatto progressi sul campo di battaglia.

 

Il consigliere per la sicurezza nazionale ha poi detto che gli europei si devono assumere i costi del conflitto, e toccherà a loro fornire le garanzie di sicurezza quando sarà finito.

 

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato al quotidiano filogovernativo Izvestia di non poter confermare o smentire la telefonata: «Ci sono comunicazioni condotte attraverso diversi canali, e sullo sfondo della molteplicità di queste comunicazioni, io personalmente potrei non essere a conoscenza di qualcosa». Forse la spiegazione è che la telefonata doveva restare riservata, ma invece di smentire Trump, il portavoce di Putin ha preferito professare la propria ignoranza.

 

[…]

volodymyr zelensky donald trump

 

I prossimi giorni saranno decisivi anche perché tutti i leader dell’amministrazione coinvolti nel dossier saranno in Europa. Il vice presidente Vance, il segretario di Stato Rubio, quello alla Difesa Hegseth, Waltz, l’inviato per l’Ucraina Kellogg, andranno tutti alla conferenza di Monaco sulla sicurezza e ad altri incontri a Parigi e Bruxelles. Un’occasione per spiegare il piano di pace, discutere con gli europei la condivisione dei costi, e magari preparare il vertice fra Trump e Putin.

MEME TIME - VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP