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“L’ORDINE DI ARRESTO DEI DUE MANAGER TEDESCHI DELLA THYSSENKRUPP È VALIDO ANCHE IN GERMANIA” – LA CASSAZIONE, IN ITALIA, AVEVA CONDANNATO HARALD ESPENHAHN, A 9 ANNI E 8 MESI, E GERALD PRIEGNITZ A 6 ANNI E 10 MESI, IN SEGUITO AL ROGO DEL 6 DICEMBRE 2007, NEGLI STABILIMENTI DI TORINO, DOVE MORIRONO 7 PERSONE - MA I DUE HANNO FATTO APPELLO E NON POTRANNO ESSERE ARRESTATI PRIMA DELLA PRONUNCIA…

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Da www.lastampa.it

 

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L’ordine di carcerazione dei due manager tedeschi della Thyssenkrupp, emanato in Italia del 2016, è applicabile anche in Germania. Lo ha deciso il Tribunale regionale di Essen, che si è pronunciato in proposito il 17 gennaio sul caso di Harald Espenhahn, e il 4 febbraio su Gerald Priegnitz. Secondo quanto ha spiegato il portavoce dello stesso Tribunale, i due manager hanno impugnato la decisione, presso la corte di appello di Hamm. E non potranno essere arrestati prima della pronuncia.

 

In Germania i due manager non potranno comunque scontare una pena superiore ai 5 anni di carcere, e cioè il massimo previsto per il reato di omicidio colposo, ha chiarito ancora il portavoce. La Cassazione, in Italia, aveva condannato Espenhahn a 9 anni e 8 mesi, e Priegnitz a 6 anni e 10 mesi, in seguito al rogo del 6 dicembre 2007, negli stabilimenti di Torino, dove morirono 7 persone.

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