marisa rodano

“LA SINISTRA? OGGI MANCA UNA CLASSE DIRIGENTE DEGNA DI QUESTO NOME” – MARISA RODANO, CENTO ANNI DA PARTIGIANA: “LA RESISTENZA? MI SEMBRAVA LA SCELTA GIUSTA DA FARE. UN FIGLIO DURANTE L’OCCUPAZIONE? BISOGNAVA GUARDARE AVANTI” - “IL RICORDO PIÙ FREQUENTE È L’INCONTRO CON MIO MARITO E LA SUA MORTE. RIUSCIVA A GUARDARE I BAMBINI MENTRE IO ANDAVO IN GIRO PER INIZIATIVE POLITICHE. FUMO ANCORA, UN PACCHETTO AL GIORNO DA 80 ANNI…” - VIDEO

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MARISA RODANO, CENTO ANNI DA PARTIGIANA

 

 

VIDEO: L'INTERVISTA INTEGRALE

Concetto Vecchio per "www.repubblica.it"

 

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È nata il 21 gennaio 1921, lo stesso giorno del Pci. Una lunga vita a sinistra: antifascista, presidente nazionale dell’Unione donne italiane (Udi), prima donna vicepresidente della Camera, nel 1963. A cosa penso più spesso? “All’incontro con mio marito, Franco Rodano, e alla sua morte”. L’amore per le sigarette (“un pacchetto al giorno da 80 anni”) e per l’impegno civile

 

 

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