pietro vittorelli abate montecassino

''LA VITA È TIRANNA E PUTTANA: PER QUESTO FACCIO TUTTO QUELLO CHE MI PARE...'' – SE NE VA A 61 ANNI STRONCATO DA UNA CRISI CARDIACA, L'EX ABATE DI MONTECASSINO PIETRO VITTORELLI – IL RITRATTONE BY DANDOLO: ALTRO CHE PECORELLE SMARRITE, 'IO 'VADO A CERCA' CAZZI”. E POI ORGE, CHETAMINA E GHB (DROGA-STUPRO) ANCHE DOPO L'ISCHEMIA: I FESTINI A MILANO, CON UN ESCORT CHE TENEVA LA PIPA DEL CRACK -DOPO GLI SCANDALI, NEL 2013 PAPA FRANCESCO ACCETTÒ LA SUA RINUNCIA - L'INCHIESTA SULL’USO DEI FONDI DELL’8 PER MILLE (CHE SI CONCLUSE CON LA SUA ASSOLUZIONE) E L'AMICIZIA CON MARRAZZO

TUTTE LE PASSIONI DELL’ABATE

Alberto Dandolo per Dagospia

 

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/altro-che-pecorelle-smarrite-io-vado-cerca-cazzi-whatsapp-112874.htm

 

 

E' MORTO L'ABATE EMERITO DI MONTECASSINO

Estratto dell’articolo di Aldo Simoni per il Corriere della Sera

 

 

pietro vittorelli ex abate di montecassino 9

Un'improvvisa crisi cardiaca ha stroncato l'abate emerito di Montecassino, don Pietro Vittorelli. Inutile ogni tentativo di soccorso. Quando sono arrivati i sanitari del 118 era ormai troppo tardi. Aveva 61 anni e si trovava nel suo appartamento romano dove spesso si tratteneva, prima di ritornare a Cassino. Era stato nominato 191esimo successore di San Benedetto il 25 ottobre del 2007 da papa Ratzinger che, due anni dopo, andò a far visita al celebre monastero benedettino.

 

L'inchiesta sull'8 per mille

PIETRO VITTORELLI EX ABATE MONTECASSINO NUOVO PROFILO GRINDR

Il nome di Vittorelli è legato allo scandalo che investì l’abbazia dopo che la Guardia di Finanza, nel 2015, avviò un'indagine sull’uso dei fondi dell’8 per mille. Finirono sott’inchiesta sia lui che il fratello Massimo, per riciclaggio e appropriazione indebita. In altre parole la Finanza ipotizzò che dom Pietro si era appropriato di 588mila euro  destinati, invece, alle opere caritatevoli della diocesi di Montecassino. Soldi che provenivano, appunto, dalle donazioni dell’8 per mille. Quei soldi – secondo l’accusa – erano stati invece utilizzati dall’allora abate per viaggi all’estero, soggiorni in alberghi di lusso e cene in locali esclusivi.

 

(...)

La rinuncia

pietro vittorelli ex abate di montecassino 8

Quest’inchiesta ha segnato profondamente il percorso pastorale dell’ex abate che fece un passo indietro e, il 12 giugno del 2013, papa Francesco accettò la sua rinuncia (per motivi di salute) alla guida della celebre abbazia.

 

 

L'amicizia con Marrazzo

Non a caso nel 2009 l’allora governatore del Lazio, Piero Marrazzo,  dopo un fitto scambio di telefonate con il suo amico abate, andò in ritiro sul colle di Montecassino a seguito dello scandalo che lo travolse per le sue amicizie trans. «Quest’uomo – disse allora dom Pietro Vittorelli – sta compiendo un delicatissimo iter da cui nascerà una persona nuova». E lì, immerso nel silenzio dell’abbazia, Marrazzo rimase per diverse settimane. Un percorso di recupero in cui l’allora abate gli fu sempre vicino. «Piero ha bisogno di riflettere,  di ritrovare se stesso», spiegò il suo legale l'avvocato Luca Petrucci, motivando la decisione del governatore di ritirarsi con i monaci benedettini. E anche in questo percorso, dom Pietro dimostrò come fossero profonde le sue amicizie con i potenti dell’epoca.

pietro vittorelli ex abate di montecassino con tajanipietro vigorelli ex abate di montecassino 5pietro vigorelli ex abate di montecassino 4pietro vigorelli ex abate di montecassino 3don pietro vittorelli e john elkannpietro vittorelli abate di montecassinopietro vittorelli ex abate di montecassino 1pietro vittorelli ex abate di montecassino 5pietro vigorelli ex abate di montecassino 2pietro vittorelli ex abate di montecassino con caprarica a londra