LONDRA BOCCIA IL PROVVEDIMENTO CHE CONCEDEVA ASILO A 3MILA BAMBINI SIRIANI RIMASTI SOLI NEI CAMPI PROFUGHI EUROPEI – IN NORVEGIA “PREMIO” DI 10.000 CORONE (CIRCA 1000 EURO) AGLI IMMIGRATI CHE LASCIANO VOLONTARIAMENTE IL PAESE

Enrico Franceschini per “la Repubblica”

CALAIS MIGRANTI

Per il momento la Gran Bretagna rifiuta di dare asilo a 3 mila bambini siriani rimasti soli a Calais e in altri campi di rifugiati in Europa. Con un voto di stretta misura, 294-276, la camera dei Comuni ha bocciato il provvedimento già approvato dalla camera dei Lord al termine di una campagna condotta da associazioni per i diritti umani a favore di aprire le porte del Regno Unito a orfani e minori abbandonati della crisi in Siria.

palazzo di Westminster - Houses of Parliament

Ma proprio un lord (di nomina, non di casato), entrato nel Regno Unito da bambino grazie a un programma analogo che accoglieva i bambini profughi dalla Germania alla vigilia della Seconda guerra mondiale, annuncia una nuova proposta in merito e spera che nei prossimi giorni i Comuni ci ripensino. Lunedì sera il ministro degli Interni è riuscito a convincere un certo numero di deputati conservatori “ribelli”, originariamente propensi ad appoggiare la decisione, a votare contro l’emendamento alla legge sull’immigrazione che avrebbe autorizzato ad accogliere i 3 mila minori.

jeremy corbyn

La motivazione governativa nel rifiutare l’asilo ai bambini è che così si «incoraggiano le famiglie a inviare i propri figli da soli in Europa, esponendoli ai rischi del viaggio e al pericolo di finire nelle mani di trafficanti di esseri umani». Ma l’opposizione laburista accusa il governo di mancanza di solidarietà di fronte alla tragedia che attraversa l’Europa.

La proposta di accoglienza dei bambini siriani era stata presentata da lord Alfred Dubs, laburista che da piccolo beneficiò dell’operazione Kindertransport, programma sostenuto dall’allora governo per accogliere inInghilterra i bambini, in buona parte ebrei, rifugiati dalla Germania. «Il mio messaggio ai conservatori è che nel 1938-1939 il nostro paese accolse 10 mila piccoli rifugiati da Germania, Austria e Cecoslovacchia», ha detto Dubs.

norvegia

«Oggi si tratta di accettare un numero assai minore di minori siriani ed è vergognoso non farlo». Il lord ripresenterà la proposta senza specificare il numero dei bambini a cui dare asilo.

Norbert HoferPOLIZIOTTI AUSTRIACI BRENNERO 1

In Norvegia intanto le autorità hanno annunciato la concessione di un bonus di 10mila corone (poco più di mille euro) ai richiedenti asilo che vogliono lasciare il paese volontariamente. Mentre in Grecia ci sono stati scontri tra polizia e rifugiati nel campo dell’isola di Lesbos, lo stesso visitato dal Papa. E dall’Austria il leader della destra Fpö rilancia la polemica sul Brennero: «I controlli alla frontiera sono inevitabili».