“MANDERÒ A PIANTEDOSI LA FATTURA PER PAGARE I DANNI” – IL SINDACO DI BOLOGNA, MATTEO LEPORE, PUNTA IL DITO CONTRO IL VIMINALE, IL GIORNO DOPO GLI SCONTRI TRA FORZE DELL’ORDINE E I PRO-PAL CHE PROTESTAVANO CONTRO LA PARTITA DI BASKET TRA LA VIRTUS E GLI ISRAELIANI DEL MACCABI TEL AVIV: “UNA GESTIONE DISASTROSA DELL’ORDINE PUBBLICO DAL PARTE DEL MINISTRO DELL’INTERNO”. LA PRIMA STIMA DEL COMUNE È DI CIRCA 100 MILA EURO DI DANNI – LA REPLICA DEL VIMINALE: “È MOLTO GRAVE CHE IL SINDACO POLEMIZZI CON IL MINISTERO E NON CONDANNI I VIOLENTI…” – VIDEO

Estratto dell’articolo di Marco Madonia per https://corrieredibologna.corriere.it/

lepore schlein

«Bisogna chiedere scusa ai cittadini bolognesi di fronte alle scene di guerriglia cui abbiamo assistito. Siccome nessuno delle istituzioni l’ha fatto, chiedo scusa io», dice il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, il giorno dopo gli scontri tra forze dell’ordine (decine gli agenti feriti) e collettivi che protestavano contro la partita di Eurolega tra la Virtus e gli israeliani del Maccabi Tel Aviv.

«Una gestione disastrosa dell’ordine pubblico dal parte del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, gli manderò la fattura per pagare danni», accusa il primo cittadino citando il caos in centro tra idranti, bombe carta e cassonetti dati alle fiamme.

scontri tra manifestanti pro palestina e poliziotti a bologna

La prima stima del Comune di Bologna parla di circa 100 mila euro di danni per la parte pubblica, a cui vanno aggiunti i danni alle auto private, ma la conta andrà avanti. Il sindaco nelle scorse settimane più volte aveva chiesto lo spostamento della sfida ad alto rischio in una sede più lontana dal centro e più controllabile dagli agenti come l’impianto in Fiera.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi aveva replicato chiedendo di giocare nella data stabilita con l’invio di oltre 500 agenti da fuori e l’istituzione di una zona rossa fuori dall’impianto.

matteo piantedosi - foto lapresse

«Ci sono stati migliaia di violenti, persone incappucciate che sono venute da fuori Bologna per scontrarsi con le forze dell’ordine a cui va il mio più sentito ringraziamento. Una guerriglia che si poteva evitare - ha detto Lepore - ma la gestione dell’ordine pubblico da parte del ministero è stata sconsiderata».

Nelle scorse settimane questore e prefetto avevano chiesto di spostare la partita, poi la decisione del ministro ha portato alla conferma. Per Lepore «Bologna è stata vittima di una strumentalizzazione politica indegna. Avevo chiesto al ministero di usare la testa e non i muscoli. Questo - conclude il primo cittadino - è il risultato».

scontri tra manifestanti pro palestina e poliziotti a bologna

La risposta del Viminale è arrivata a stretto giro. «È molto grave che il sindaco Lepore si avventuri in polemiche contro il ministero dell'Interno e chi ha gestito l'ordine pubblico e non trovi parole di condanna per i violenti che hanno cercato di mettere a ferro e fuoco la città e che gli dettano l'agenda»,  dice il sottosegretario al ministero dell'Interno, Nicola Molteni [...]

Il sindaco, aggiunge Molteni, «dice che l'80% dei teppisti è venuto da fuori Bologna. Come fa a dirlo? Ha fatto l'appello? Li conosce? E se anche fosse stato solo il 20% di Bologna, rimane il fatto che ai suoi amati centri sociali Lepore dà sostegno e sedi dimostrando da che parte sta».

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galeazzo bignami atreju foto lapresse

Mentre il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Galeazzo Bignami, punta il dito contro Palazzo d'Accursio. «Le immagini e le scene di devastazione di ieri, con una Bologna ostaggio e vittima della violenza pro Pal, sono il frutto della propaganda incendiaria del Pd e del sindaco Lepore», attacca Bignami [...]

scontri tra manifestanti pro palestina e poliziotti a bologna matteo piantedosi - foto lapresse scontri tra manifestanti pro palestina e poliziotti a bologna matteo lepore