DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA…
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La spettacolare mimetizzazione di un pesce prete è stata ripresa a 36 metri di profondità nel mar Mediterraneo. Il pesce si è confuso perfettamente con la sabbia in attesa di preparare un’imboscata alla sua preda.
Con gli occhi rivolti verso l’alto per scrutare ogni mossa del suo prossimo pasto, ha usato le pinne come delle pale per mettersi sabbia addosso e confondersi perfettamente tra i granelli bianchi. Il pesce ha mostrato anche la sua lingua che assomiglia a un lungo verme per attrarre le sue prede. Il pesce può anche rilasciare una scossa capace di uccidere la sua vittima.
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