marius sz moglie schiava

SCHIAVA D’AMORE – MOGLIE SEGREGATA E RIDOTTA ALLA SCHIAVITÙ DAL MARITO IN POLONIA: L’UOMO PAGAVA I FRATELLI PER VIOLENTARLA – LA TARIFFA ERA DI 4 EURO A PRESTAZIONE. ORA MARIUS SZ È STATO CONDANNATO A 25 ANNI DI CARCERE. IMPRIGIONATA IN UNA CANTINA FREDDA E BUIA, VENIVA ANCHE…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Alessia Strinati per www.leggo.it

 

marius sz, l'uomo che pagava i fratelli per violentare la moglie

Violentata per anni dal marito e dai suoi fratelli. Una donna era stata ridotta alla condizione di schiavitù dall'uomo che avrebbe dovuta amarla: era segregata in uno scantinato dove veniva violentata dallo stesso marito e dai fratelli di lui che lo pagavano per fare sesso con la consorte. I fatti si sono svolti in piccolo villaggio di Parszczyce nel Voivodato di Pomerania, nel nord della Polonia in un arco di tempo che va dal 2006 al 2019.

la giudice marta urbanska

 

Oggi il marito è stato condannato a 25 anni di carcere, come riporta anche il Daily Mail. La donna è stata picchiata e violentata ripetuamente dal marito, lasciata sola a lungo con poco cibo, costretta a mangiare con le mani legate e in ginocchio, imprigionata in una cantina fredda e buia, in cui le è stata negata la possibilità di prendersi cura della sua igiene personale. Come se non bastasse il marito lasciava che i suoi fratelli entrassero nello scantinato quando volevano e abusassero di lei pagandogli 4 euro a prestazione, insieme ad altri amici.

marius sz, l'uomo che pagava i fratelli per violentare la moglie 1

 

Gli altri uomini sono stati condannati a 15 anni di carcere e ritenuti complici delle violenze. A denunciare gli uomini è stata la sessa vittima che è riuscita a scappare dallo scantinato e ha chiamato la madre, temendo per la vita delle sue bambine, una delle quali, a soli 4 anni, era stata già stuprata dal padre.    

la cantina dove la donna viveva reclusa