UNA FEDE DA PERDERE LA TESTA - CON UNA GHIGLIOTTINA FATTA IN CASA, UN MONACO BUDDISTA IN TAILANDIA SI E’ TAGLIATO LA TESTA  PER DONARLA COME OFFERTA A BUDDA, NELLA SPERANZA CHE SI SAREBBE REINCARNATO - TROVATA UNA LASTRA DI MARMO SULLA QUALE AVREBBE PIANIFICATO IL SACRIFICIO PER PIU’ DI CINQUE ANNI - L’UFFICIO NAZIONALE DEL BUDDISMO CI TIENE A FAR SAPERE: TALE PRATICA NON E’ INCORAGGIATA DALLA RELIGIONE.. - VIDEO

Thammakorn Wangpreecha

DAGONEWS DA www.dailymail.co.uk

Un monaco in Thailandia si è tagliato la testa come offerta a Buddha nella speranza che si sarebbe reincarnato come un "essere spirituale superiore".

Il monaco avrebbe usato una ghigliottina improvvisata, posta accanto a una statua di una divinità buddista, in modo di far sembrare che la statua tenesse la sua testa nelle mani dopo che era stata tagliata.

Secondo quanto riferito, Thammakorn Wangpreecha, 68 anni, aveva pianificato il bizzarro sacrificio rituale per più di cinque anni. Il monaco credeva che fare l'offerta alla divinità gli avrebbe portato fortuna nell'aldilà, una credenza nota nel buddismo come "fare merito"

LA GHIGLIOTTINA UTILIZZATA DAL MONACO

Suo nipote Booncherd Boonrod ha scoperto il corpo e ha parlato della presenza sulla scena di una lastra di marmo con sopra incisi i piani dello zio.

Nonostante alcuni seguaci lodassero Thammakorn, l'Ufficio nazionale del buddismo ha chiesto al governo locale di aiutarli a spiegare ai residenti nell'area che tale pratica non è incoraggiata nella religione.

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