‘NA SPRANGA E ‘NA MAGLIETTA - LE MADRE E LA NONNA DI MICHAEL BROWN SI PRENDONO A BASTONATE PER LA VENDITA DELLE T-SHIRT CON LA FACCIA DEL RAGAZZO UCCISO - IL BOICOTTAGGIO DEL “BLACK FRIDAY” HA FATTO FLOP

Maurizio Stefanini per “Libero Quotidiano

 

pearlie gordon nonna di michael brownpearlie gordon nonna di michael brown

La polemica su Ferguson si sposta sul fronte delle vendite. Da una parte, le vendite di oggetti di merchandising relative alla protesta, che hanno provocato una clamorosa faida interna alla famiglia di Michael Brown. Dall’altro, le vendite nel grande giorno di saldi del Black Friday, che vari vip avevano invitato a boicottare appunto come segnale di appoggio alla stessa protesta.

 

La prima storia ha contrapposto la 54enne Pearlie Gordon alla 34enne Lesley McSpadden. Cioè, la nonna acquisita del 18enne ucciso, madre della signora Calvina, moglie attuale del padre Michael Brown Sr; e la madre, moglie precedente di Michael Brown Sr.

 

magliette per michael brownmagliette per michael brown

La complicazione familiare lascia intuire come i rapporti tra le due donne non dovessero essere propriamente idilliaci già da prima, ma il fatto è che Pearlie ha pensato bene di mettersi in affari a partire dal luttuoso evento. Assieme a due compari, stava appunto a vendere magliette con su scritto «Justice for Mike Brown» sotto a due gazebo piazzati nel parcheggio di un ristorante a West Florissant Avenue: la strada di Ferguson teatro preferito delle proteste.

 

Ma il 18 ottobre attorno alle 13.20 un commando «tra le 20 e le 30 persone», guidato da Lesley e comprendente anche l’attuale marito di lei e la madre della stessa Lesley, è piombato loro addosso, arrivando a bordo di auto. «Non potete vendere quella merda», è stata l’intimazione, accompagnata da colpi di spranga nel più pretto stile squadrista,mentre i gazebo venivano rovesciati e magliette per un valore di 1500 dollari venivano depredate, assieme a 400 dollari in contanti: tutte azioni filmate da un motociclista.

la madre e il padre di michael brown con le magliettela madre e il padre di michael brown con le magliette

 

Uno dei tre venditori è finito in ospedale, ma Lesley a sua volta assieme ai suoi accoliti è finita in tribunale, con l’imputazione di rapina a mano armata aggravata. Secondo Pearlie, Lesley l’avrebbe pure personalmente riempita di cazzotti. Particolari minori rispetto alla gravità della tragedia, se vogliamo. Ma che danno un po’ la misura del tipo di ambiente in cui il giovane Brown, alternativamente descritto come vittima o bullo, si era formato.

 

la madre di michael brownla madre di michael brown

Quanto al Black Friday, non c’è stato solo l’appello, ma varie decine di persone a Saint Louis in Missouri hanno disturbato chi cercava di partecipare alle vendite in alcuni negozi. E altre analoghe proteste ci sono state anche in un Wal-Mart e un Target di Brentwood in California, in due Wal-Mart a St.Charles in Missouri, e in un Wal-Mart a Manchester in New Hampshire.

 

Ma bisogna ricordare che nei Wal-Mart ci sono anche le agitazioni dei dipendenti, che per il terzo anno consecutivo hanno sfruttato il Black Friday per chiede aumenti salariali con la tecnica dello sciopero intermittente.