vladistav gaio e il figlio riccardo

ORRORE A LAMON, IN PROVINCIA DI BELLUNO, DOVE UN 49ENNE HA UCCISO IL FIGLIO 17ENNE PER VENDICARSI DELLA MOGLIE - LA COPPIA VIVEVA DA SEPARATA IN CASA PER MOTIVI ECONOMICI E, ALL’ENNESIMO LITIGIO, LA DONNA ERA ANDATA A DENUNCIARLO DAI CARABINIERI – PER PUNIRLA, L’EX COMPAGNO HA AMMAZZATO IL FIGLIO PER POI SUICIDARSI. A TROVARE I CORPI SENZA VITA È STATA L’ALTRA FIGLIA 13ENNE: SE FOSSE STATA IN CASA, TUTTO FA PENSARE CHE L’UOMO AVREBBE AMMAZZATO ANCHE LEI…

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Estratto dell’articolo di Roberta Polese per il "Corriere della Sera"

 

vladistav gaio

Non c’è stato un grido, non c’è stato un litigio. Martedì alle 16 circa Vladistav Gaio, 49enne disoccupato, ha saputo che la ex moglie, con la quale viveva da separato in casa, era andata a denunciarlo ai carabinieri. E ha voluto punirla portandole via per sempre il loro figlio primogenito Riccardo, 17 anni. Prima lo ha accoltellato e poi lo ha colpito al capo con una pistola che si usa per uccidere gli animali, quasi come fosse un’esecuzione.

 

Infine Vladislav si è tolto la vita puntando l’arma contro se stesso. È questo il quadro che emerge dall’omicidio-suicidio avvenuto nel piccolo paesino di Lamon, nel Bellunese. Il gesto estremo è avvenuto poche ore dopo che la sua ex moglie, Miriam Tommasini, lo aveva denunciato ai carabinieri.

 

A trovare i corpi dei due al primo piano della casa nella minuscola frazione di Oltra a Lamon è stata la secondogenita di 13 anni.

riccardo gaio

Tutto lascia intendere che Vladislav, detto Vladis, avrebbe potuto uccidere anche lei se si fosse trovata nell’abitazione. È stata la ragazzina la prima a dare l’allarme.

[…]

Miriam e la figlia, sotto shock, sono state portate in ospedale, tuttavia la donna ha parlato a lungo con i magistrati e con i carabinieri entrando nel dettaglio delle ultime ore passate in casa con Vladislav, e raccontando le ultime settimane di convivenza forzata con l’uomo con cui litigava spesso. Ciò nonostante i due condividevano la stessa casa, probabilmente costretti da situazioni economiche non facili.

 

La denuncia sporta poche ore prima resta sotto stretto riserbo, ma non si esclude che Vladislav fosse violento. Lui da un mese era senza lavoro, Miriam invece ha una occupazione stabile. L’uomo aveva postato foto di moto e viaggi sui social. Al contrario Riccardo era un ragazzo riservato, chiuso, aveva abbandonato la scuola superiore.

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