papa francesco bergoglio con il patriarca kirill

“LA CHIESA È DISPOSTA AD ACCETTARE UNA DATA COMUNE PER LA PASQUA” – PAPA FRANCESCO APPROFITTA DELLA COINCIDENZA TRA PASQUA CATTOLICA E PASQUA ORTODOSSA PER LANCIARE UN APPELLO A ISTITUIRE UNA DATA COMUNE PER TUTTI I CRISTIANI – IN REALTÀ GIÀ ENTRAMBE LE RELIGIONI SEGUONO LA REGOLA DELLA PRIMA DOMENICA DOPO IL PRIMO PLENILUNIO DI PRIMAVERA, SOLO CHE GLI ORTODOSSI SEGUONO IL CALENDARIO GIULIANO…

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Estratto da www.lastampa.it

 

papa francesco con il patriarca kirill

Papa Francesco durante i Secondi Vespri presieduti nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, a conclusione della 58esima Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, ha annunciato che «la Chiesa cattolica è disposta ad accettare una data comune per la Pasqua».

 

«Provvidenzialmente, quest’anno, la Pasqua sarà celebrata nello stesso giorno nei calendari gregoriano e giuliano, proprio durante questo anniversario ecumenico» ha ricordato il Papa, rinnovando poi l’appello affinché «questa coincidenza serva da richiamo a tutti i cristiani a compiere un passo decisivo verso l’unità, intorno a una data comune per la Pasqua. E la Chiesa cattolica è disposta ad accettare la data che tutti vogliono fare».

 

papa francesco chrysostomos ii

[…] Ma come si decide la data della Pasqua? Nella primavera del 325 d. C. si tenne il Concilio di Nicea, il primo concilio ecumenico cristiano convocato e presieduto dall’imperatore Costantino. Parteciparono centinaia di vescovi da tutto il mondo e tra le varie decisioni prese in quell’occasione ci fu quella sulla scelta della data della Pasqua cristiana.

 

La regola è apparentemente semplice: la Pasqua si festeggia la prima domenica dopo la prima Luna piena di primavera, Se la Luna è piena il 20 marzo, allora la successiva sarà 29 giorni dopo, il 18 aprile, e se il 18 aprile è domenica allora la Pasqua sarà la più “alta” possibile, il 25 aprile. Queste date, il 22 marzo e il 25 aprile, sono pertanto i due casi estremi. […]

 

papa francesco con ieronymos ii, arcivescovo di atene e di tutta la grecia

La Pasqua ortodossa segue la stessa regola generale della Pasqua cattolica – prima domenica dopo il primo plenilunio di primavera – ma si basa sul calendario giuliano […], perché quasi tutte le chiese ortodosse non hanno recepito la riforma del calendario di papa Gregorio XIII del 1582.