jake, romy e rob reiner e michele singer

“NON ERANO SOLO I NOSTRI GENITORI: ERANO I NOSTRI MIGLIORI AMICI” – JAKE E ROMY REINER, I FIGLI DI ROB REINER E MICHELE SINGER, ROMPONO IL SILENZIO DOPO L’OMICIDIO DEI GENITORI, PER IL QUALE È STATO INCRIMINATO IL LORO FRATELLO NICK – È STATA PROPRIO ROMY A SCOPRIRE IL CORPO DEL PADRE, MARTORIATO DA FERITE DA ARMA DA TAGLIO (IN UN PRIMO MOMENTO, NON SI SAREBBE ACCORTA DEL CADAVERE DELLA MADRE). LA 28ENNE HA DETTO ALLA POLIZIA CHE IL FRATELLO NICK “È UNA PERSONA PERICOLOSA” E…

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Estratto dell’articolo di Simona Marchetti per www.corriere.it

 

Jake, Romy e Rob Reiner e Michele Singer

La morte di Rob Reiner e Michele Singer, uccisi domenica scorsa a coltellate nella loro villa di Brentwood (Los Angeles), ha scioccato l’intera comunità di Hollywood e dopo l’arresto del figlio Nick con l’accusa di omicidio, amici come Billy Crystal e Albert Brooks si sono subito mobilitati per proteggere Jake e Romy, gli altri due figli della coppia.

 

Fra l’altro, secondo quanto riportato dal “New York Times”, sarebbe stata proprio la 28enne Romy a scoprire il corpo del padre martoriato da ferite da arma da taglio e, sconvolta, sarebbe fuggita in strada per cercare aiuto, senza accorgersi del cadavere della madre, mentre agli investigatori la ragazza avrebbe poi definito il fratello Nick «una persona pericolosa», invitandoli a verificare dove si trovasse prima del duplice delitto (il 32enne ha alle spalle un passato difficile di dipendenze e vita da sbandato).

nick reiner

 

[…] Tre giorni dopo l’omicidio dei genitori, i due ragazzi avevano rilasciato una dichiarazione congiunta alla stessa rivista “People”, nella quale davano sfogo a tutta la loro sofferenza, riconoscendo però che nessuna parola avrebbe potuto nemmeno lontanamente descrivere «il dolore inimmaginabile che stiamo vivendo in ogni momento della giornata. La perdita orribile e devastante dei nostri genitori è qualcosa che nessuno dovrebbe mai provare. Non erano solo i nostri genitori: erano i nostri migliori amici».

 

Non un accenno al fratello Nick che, nel frattempo è stato formalmente incriminato per duplice omicidio di primo grado, ma non si è dichiarato colpevole (l’udienza preliminare è in programma il 7 gennaio e se verrà condannato, rischia l’ergastolo senza condizionale o la pena di morte). […]

arresto di nick reiner

 

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