dj fabo

CATTOLICI IN TILT: LA PARROCCHIA DI SANT’ILDEFONSO A MILANO ORGANIZZA UNA CERIMONIA IN MEMORIA DI DJ FABO, MORTO SUICIDA IN SVIZZERA - MARCO CAPPATO: ‘10 ANNI FA IL VATICANO CHIUSE LE PORTE IN FACCIA A WELBY. PER FABO, LE PORTE DELLA CHIESA SARANNO APERTE’ - VIDEO: IL PRETE RIVELO' CHE FABO NON VOLEVA NEANCHE INCONTRARLO. NON SI POTEVA ORGANIZZARE UNA CERIMONIA IN UNO SPAZIO LAICO?

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MARCO CAPPATOMARCO CAPPATO

 

Dalla pagina Facebook di Marco Cappato

 

10 anni fa il Vaticano chiuse le porte in faccia a Welby. Per Fabo, le porte della Chiesa saranno aperte: Venerdi' 10 alle ore 19.00 nella parrocchia di sant'Ildefonso, piazzale Damiano Chiesa 7. Milano.

 

 

Valeria Imbrogno su Facebook

 

Fabiano Antoniani: Per chi volesse salutare Fabo, la cerimonia sara' Venerdi' 10 alle ore 19.00 nella parrocchia di sant'Ildefonso, piazzale Damiano Chiesa 7. Milano.

 

 

Da www.repubblica.it

DJ FABODJ FABO

 

L'annuncio è comparso sulla pagina Facebook di Valeria Imbrogno, la fidanzata di dj Fabo, ripreso da Marco Cappato. "Per chi volesse salutare Fabo, la cerimonia sarà venerdì 10 alle ore 19 nella parrocchia di Sant'Ildefonso, piazzale Damiano Chiesa 7, a Milano". Una cerimonia che dovrebbe essere un ricordo e non una messa, in uno degli spazi della parrocchia scelta dalla famiglia. Un momento da condividere con gli amici di Fabiano Antoniani e con quanti vogliono manifestare vicinanza dopo la scelta del suicidio assistito in Svizzera.

DJ FABODJ FABO

 

 

Nei giorni scorsi Don Vincent Nagle, cappellano della Fondazione Maddalena Grassi di Milano, l'istituto che si era preso cura dell'assistenza a domicilio di dj Fabo, aveva raccontato della volontà della mamma di Fabiano di avere un momento di preghiera per il figlio.

 

 

 

 

Francesco Gilioli per www.repubblica.it - Don Vincent Nagle è il cappellano della Fondazione Maddalena Grassi di Milano, l'istituto che si era preso cura dell'assistenza a domicilio di dj Fabo. Il sacerdote ha incontrato Fabiano venerdì, il giorno prima del viaggio in Svizzera per porre fine alla sua vita. "La mamma di Fabiano, quando lui era ancora in vita, mi ha chiesto di celebrare una messa. Non sarà un vero e proprio funerale. Ho chiesto al vescovo di poter esaudire il suo desiderio. Io non lo condanno, provo solo un enorme dolore"