
FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO…
LA PARTICELLA DEL TERRORE - È STATO SVELATO IL VERO ASPETTO DEL VIRUS “2019-NCOV”: L’ILLUSTRAZIONE, CREATA AI CENTERS FOR DISEASE CONTROL AND PREVENTION DI ATLANTA, RIVELA LA STRUTTURA MORFOLOGICA DEL CORONAVIRUS RESPONSABILE DELL’EPIDEMIA SCOPPIATA IN CINA E CHE SI STA DIFFONDENDO IN DIVERSI PAESI DEL MONDO - IL CONSIGLIO DEI MINISTRI HA DICHIARATO LO STATO D'EMERGENZA PER SEI MESI
Il 9 gennaio l’Organizzazione mondiale della sanità ha reso nota l’esistenza di un nuovo ceppo di coronavirus, mai identificato prima nell’uomo: il 2019-nCoV. Il virus è stato inizialmente associato a un focolaio di polmonite nella città di Wuhan, nella Cina centrale, ma in seguito i casi di contagio hanno riguardato anche diversi altri Paesi, inclusa l’Italia.
I coronavirus (CoV) sono un’ampia famiglia di virus respiratori che possono causare malattie da lievi a moderate, dal raffreddore alla MERS (sindrome respiratoria mediorientale, Middle East respiratory syndrome) e la SARS (sindrome respiratoria acuta grave, Severe acute respiratory syndrome).
Sono chiamati così per le punte presenti sulla superficie, che li fanno somigliare a corone. Questi germi patogeni sono comuni in molte specie animali (come i cammelli e i pipistrelli) ma in alcuni casi, se pur raramente, possono evolversi e infettare l’uomo. I coronavirus umani conosciuti ad oggi, comuni in tutto il mondo, sono sette: 229E (coronavirus alpha); NL63 (coronavirus alpha); OC43 (coronavirus beta); HKU1 (coronavirus beta); MERS-CoV (il coronavirus beta che causa la Middle East respiratory syndrome); SARS-CoV (il coronavirus beta che causa la Severe acute respiratory syndrome); 2019-nCoV (2019 nuovo coronavirus).
Questi virus si trasmettono da una persona infetta a un’altra attraverso:
la saliva, tossendo e starnutendo;
contatti diretti personali (come toccare o stringere la mano e portarla alle mucose);
toccando prima un oggetto o una superficie contaminati dal virus e poi portandosi le mani (non ancora lavate) sulla bocca, sul naso o sugli occhi;
contaminazione fecale (raramente).
Non esistono trattamenti specifici per le infezioni causate dai coronavirus e non sono disponibili, al momento, vaccini. La maggior parte delle persone infette guarisce spontaneamente. Tuttavia è possibile ridurre il rischio di infezione seguendo alcuni accorgimenti: lavarsi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con soluzioni alcoliche; starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso; utilizzare una mascherina e gettare i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso immediatamente dopo l’uso;
ricercatori al lavoro per il vaccino sul coronavirus 2
evitare di toccare gli occhi, il naso o la bocca con mani non lavate; evitare contatti ravvicinati con persone che sono malate o che mostrino sintomi di malattie respiratorie (come tosse e starnuti); rimanere a casa se si hanno sintomi; fare attenzione alle pratiche alimentari (evitare carne cruda o poco cotta, frutta o verdura non lavate e le bevande non imbottigliate); pulire e disinfettare oggetti e superfici che possono essere state contaminate.
il coronavirus cinese
coronavirus 1
coronavirus 1
coronavirus 2
coronavirus 3
coronavirus 4
coronavirus casi in italia
coronavirus al microscopio 1
coronavirus al microscopio 2
coronavirus al microscopio 3
CORONAVIRUS
CORONAVIRUS CONTROLLI FIUMICINO
coronavirus 2
coronavirus 1
coronavirus 3
coronavirus
ricercatori al lavoro per il vaccino sul coronavirus 1
coronavirus casi in italia
FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO…
DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA…
DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO…
DAGOREPORT – IL GOVERNO SI INCARTA CON LE NOMINE DELLE PARTECIPATE: LA “PROMOZIONE” DI STRISCIUGLIO…
LE DECISIONI ALL’UNANIMITÀ IN EUROPA SONO FINITE: IERI AL CONSIGLIO EUROPEO IL PRIMO PASSO PER IL…
FLASH! – FONTI MILANESI SOSTENGONO CHE L’INCHIESTA SULLA “GINTONERIA” DI DAVIDE LACERENZA, DA CUI È…