COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI…
PERÙ, CHE CASINO: UN POLIZIOTTO BRUCIATO VIVO, OLTRE 40 MORTI. E L'EX PRESIDENTE CASTILLO INCITA I MANIFESTANTI - SOLO IERI GLI SCONTRI IN STRADA HANNO CAUSATO 17 MORTI (SONO OLTRE 40 IN TOTALE DALL’INIZIO DI DICEMBRE). A PROVOCARE IL CAOS IN CUI IL PAESE È SPROFONDATO DA PIÙ DI UN MESE È STATO IL TENTATIVO DI CASTILLO, AVVENUTO IL 7 DICEMBRE, DI EFFETTUARE UN COLPO DI STATO. IL GOLPE È FALLITO, CASTILLO È STATO ARRESTATO E CONDANNATO A 18 MESI DI CARCERE E AL SUO POSTO È SUBENTRATA DINA BOLUARTE, SUA VICEPRESIDENTE…
Da tg24.sky.it
Tensioni tra forze di sicurezza e manifestanti, che chiedevano la caduta della presidente Dina Boluarte. Da settimane i sostenitori dell'ex presidente Pedro Castillo, da quando è stato arrestato il mese scorso per aver tentato di sciogliere il Congresso, protestano e bloccano le strade sostenendo che Boluarte deve lasciare e indire elezioni anticipate
Si è aggravato ad almeno 17 morti il bilancio degli scontri nel Sud-Est del Perù, tra forze di sicurezza e manifestanti, che chiedevano la caduta della presidente Dina Boluarte. Altre decine di persone sono rimaste ferite ieri nella città di Juliaca in alcune delle peggiori violenze da quando l'ex presidente Pedro Castillo è stato arrestato il mese scorso per aver tentato di sciogliere il Congresso.
Da settimane i suoi sostenitori protestano e bloccano le strade sostenendo che Boluarte deve lasciare e indire elezioni anticipate. Il primo ministro Alberto Otarola ha denunciato gli scontri a Juliaca, bollandoli come un attacco organizzato denunciando che migliaia di persone hanno tentato di invadere l'aeroporto della città e una stazione di polizia locale. Juliaca si trova nella regione di Puno, che è stata un focolaio di manifestazioni antigovernative.
Perù, l'ex presidente Castillo condannato a 18 mesi di carcere
La nazione sudamericana ha attraversato anni di turbolenze politiche, con l'ultima crisi deflagrata quando Castillo ha annunciato che avrebbe sciolto il Congresso e introdotto lo stato di emergenza a dicembre. Il Congresso, però, ha proceduto a votare in modo schiacciante per metterlo sotto accusa. Castillo, attualmente detenuto, è indagato con l'accusa di ribellione e associazione a delinquere. L'ex presidente nega tutte le accuse, insistendo di essere ancora il capo di Stato legittimo.
COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI…
DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE…
DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA…
DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI…
FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE…
FLASH! - NEI PROSSIMI GIORNI L'ISTAT ANNUNCERA' UNA PESSIMA NOTIZIA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI:…