DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ,…
A.A.A. AFFITTASI PIAZZA DI SPACCIO - A ROMA I CLAN DAVANO IN CONCESSIONE UN "SUPERMERCATO" A CIELO APERTO DI COCA E FUMO A SAN BASILIO - LO AVEVA PRESO IN GESTIONE UN INCENSURATO EX DIPENDENTE DI UNA SOCIETÀ DI SERVIZI CON APPALTI AL TRIBUNALE, PER OTTO ORE LA MATTINA, PAGANDO AI CRIMINALI UN CANONE DI...
Emilio Orlando per www.leggo.it
Piazze di spaccio in affitto ed un insospettabile a guardia della droga. Anzi, incensurato, con problemi economici, ex dipendente di una società di servizi con appalti al tribunale. Ecco l’identikit ideale, la persona a cui affidare chili di cocaina e hashish che venivano venduti a San Basilio, una delle piazze di spaccio più grandi d’Italia.
L’uomo finito in manette, il 40enne Salvatore Foschi, era stato “assunto” dai fratelli Joshua e Jason Bramonti: aveva dato una stanza di casa ai clan per impiantarvi una cassaforte, la cui combinazione era custodita dai due pusher.
Quando gli agenti del distretto di polizia hanno fatto irruzione nell’appartamento, hanno sequestrato più di un chilo di cocaina, di cui una parte era stata già suddivisa in dosi e quasi due chili di hashish che, una volta sul mercato, avrebbe fruttato duecento mila euro.
I fiumi di droga sequestrata servivano per rifornire la piazza di spaccio compresa fra via Morrovalle, via Recanati e via Osimo. Il “supermercato” a cielo aperto di coca e fumo era stato rilevato dall’organizzazione e preso in “gestione”, per otto ore la mattina, pagando un canone di affitto ad altri criminali arrestati nel con l’ultimo blitz anticrimine della polizia. Scene surreali quelle che si verificavano quotidianamente in via Morrovalle.
Spacciatori che venivano avvicinati dai tossicodipendenti fra i negozi e la gente del quartiere a passeggio. Le vedette erano appostate davanti gli esercizi commerciali e avvisavano i complici quando passavano le forze dell’ordine.
Dosi di cocaina con un’altissima percentuale di principio attivo, che sfiorava il 90% di purezza, pronte ad essere cedute al "drive-in" stupefacente o venire direttamente consegnate a casa.
DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ,…
DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA…
FLASH! - IL LUNGO PONTE DEI SOSPIRI DI MATTEO SALVINI: SI SAPRA' DOMANI SE LA CORTE DEI CONTI…
DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I…
DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL…
NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE…