RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
Estratto dell’articolo di Rosalba Castelletti per “la Repubblica”
Da Tuva alla Mongolia con superstizione. C’è un motivo se, a inizio settembre, Vladimir Putin ha visitato il capoluogo tuvano, Kyzyl, e da lì è volato nella capitale mongola, Ulan Bator, sfidando il mandato d’arresto della Corte Penale Internazionale. E non ha nulla a che fare con le ragioni della politica. Il comun denominatore tra le due visite è la fede ancestrale del presidente russo negli sciamani, quei sacerdoti che si dicono capaci di viaggiare nell’aldilà e di comunicare con spiriti e divinità.
«La Mongolia e Tuva sono considerate la patria degli sciamani più potenti al mondo. E Putin combina da tempo il misticismo ortodosso con le tradizioni pagane», spiega Mikhail Zygar, ex fondatore e direttore della tv indipendente Dozhd e autore di All the Kremlin’s Men (“Tutti gli uomini del Cremlino”).
[…] Ufficialmente a Kyzyl Putin ha inaugurato una lezione di patriottismo in una scuola locale e a Ulan Bator ha partecipato alle celebrazioni dell’85° anniversario della battaglia di Khalkhin Gol che vide mongoli e sovietici sconfiggere i giapponesi.
[…]
a Mosca circolerebbe voce che Putin cercasse la benedizione degli spiriti a usare l’arma nucleare, o “arma di Dio” come la chiama il falco Sergej Karaganov. «Senza il consenso degli sciamani, non potrebbe intraprendere un passo così importante per paura di far arrabbiare gli spiriti. Tuttavia, questa versione sembra pura fantasia. Nessuna delle mie fonti può confermarlo», precisa Zygar.
[..] Putin sarebbe rimasto soddisfatto degli incontri.
Non è sempre andata così. Si racconta che, in uno dei primi rituali a cui prese parte, ai funzionari del Cremlino non piacque l’aspetto degli sciamani. Li reputavano troppo giovani e, di conseguenza, poco autorevoli. Perciò decisero di sostituirli con attori più anziani
[…] Nel corso di questi incontri, Putin si sarebbe inoltre convinto che forze soprannaturali lo hanno consacrato come il “Prescelto”. Prima di lanciare l’offensiva in Ucraina nel 2022, si sarebbe consultato con vari mistici, sciamani compresi, e gli avrebbero tutti predetto la vittoria. Il sospetto, però, è che da attori consumati non dicano a Putin quello che gli spiriti sussurrano loro, ma quello che il leader del Cremlino vuole sentirsi dire. […]
Ultimi Dagoreport
FLASH! - LA GIORNALISTA E CONDUTTRICE DI CANALE5 SIMONA BRANCHETTI, STIMATA PROFESSIONALMENTE DA…
DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA…
FLASH! - AVVISATE CASTAGNA, GIORGETTI, FAZZOLARI, MILLERI E CALTAGIRONE: UNICREDIT PASSA ALL'AZIONE …
DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E…
DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO,…