famiglia nel bosco catherine birmingham nathan trevallion

QUALE SARÀ IL FUTURO DELLA FAMIGLIA CHE VIVEVA NEI BOSCHI IN PROVINCIA DI CHIETI? I GENITORI SONO PASSATI AL CONTRATTACCO DOPO IL NO DEL TRIBUNALE AL RICONGIUNGIMENTO: HANNO INGAGGIATO UN POOL DI MEDIATORI CULTURALI, MA UNO DEI PUNTI SU CUI SI DISCUTE ANCORA È L’ISTRUZIONE DEI BIMBI – LA SCUOLA PUBBLICA NON ACCETTA ISCRIZIONI A GENNAIO E SI È FATTO AVANTI UN ISTITUTO PRIVATO BILINGUE, CHE POTREBBE ACCOGLIERLI. MA È POSSIBILE CHE LA TUTRICE OPTERÀ PER UNA SOLUZIONE SOFT CON UN’INSEGNANTE CHE ANDRÀ NELLA CASA FAMIGLIA. E TAJANI INSISTE: “UNA CATTIVERIA DIVIDERLI A NATALE…”

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Estratto dell’articolo di Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”

 

famiglia del bosco

Una super équipe di professionisti per interpretare e armonizzare le disposizioni del tribunale ai principi della famiglia Trevallion. Sono giorni di grande lavoro per i legali della coppia — Femminella e Solinas — passata al contrattacco dopo aver subìto il provvedimento del Tribunale per i minorenni dell’Aquila che ha negato il ricongiungimento dei tre figli. Papà Nathan continua a vivere da solo a Palmoli, mamma Catherine è nella struttura protetta dove tre volte al giorno può vedere i bambini ospitati lì dal 20 novembre scorso.

 

famiglia nel bosco - nathan trevallion catherine birmingham con i figli

I legali hanno scelto un pool di mediatori culturali (un sociologo, un neuropsichiatra infantile, una psicologa, una pediatra) che in queste ore hanno già iniziato a studiare le carte del tribunale.

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C’è però un’altra urgenza che dovrà essere risolta nei primi giorni di gennaio, quando riapriranno le scuole: la formazione dei tre bambini, ritenuta cruciale dai giudici. Quale sarà il percorso scelto dalla tutrice Palladino per i tre? La scuola elementare di Palmoli ha già da tempo espresso la propria disponibilità ad accoglierli, però è lontana rispetto alla struttura dove i bimbi attualmente vivono, Vasto. Qui la scuola pubblica non accetta iscrizioni a gennaio.

la famiglia nel bosco - Catherine Birmingham Nathan Trevallion e i figli

 

C’è però una scuola privata, l’Istituto Figlie della Croce, sempre a Vasto, che si è offerta di ospitare gratuitamente i tre piccoli. «La nostra è una scuola bilingue, quindi perfetta per loro — spiega il direttore Massimiliano Melchiorre — . Inoltre siamo una piccola comunità, l’inserimento risulterebbe meno traumatico». Probabilmente la tutrice opterà in una fase iniziale per una soluzione più semplice: una insegnante all’interno della casa famiglia che seguirà i bambini nella loro scolarizzazione.

 

il presepe e la famiglia nel bosco - vignetta by osho

Intanto c’è il Capodanno da affrontare. La famiglia nel bosco lo trascorrerà ancora separata e questo alimenta il grande dibattito. Anche il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso perplessità: «Al di là degli errori che possono aver commesso i genitori, non mi sembra che ci fossero dei maltrattamenti nei confronti dei figli. Mi pare una cattiveria non avere permesso il pranzo di Natale tutti insieme […] non sono due pericolosi criminali».

la famiglia nel bosco catherine birmingham nathan trevallion 7antonio tajanila famiglia nel bosco catherine birmingham nathan trevallion 6