fumata nera giovanni battista re

QUANTO DURERÀ 'STO CONCLAVE? - IL CARDINALE GIOVANNI BATTISTA RE, DECANO DEL COLLEGIO CARDINALIZIO E NON ELETTORE PERCHÉ TROPPO VECCHIO (HA 91 ANNI): “AUSPICO UNA FUMATA BIANCA PER QUESTA SERA” – IERI LA SUA OMELIA ALLA MESSA PRO ELIGENDO PONTEFICE HA SCONTENTATO I BERGOGLIANI PER LA MANCATA CITAZIONE DI PAPA FRANCESCO. PRIMO SEGNO DELLA DISCONTINUITÀ O DIMENTICANZA SENILE? – IL LATINO STENTATO DI MOLTI CARDINALI (MENTRE C’È UN CORO DI APPREZZAMENTI PER LA VOCE “DA GOSPEL” DI PIZZABALLA) – VIDEO

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gli auguri di giovanni battista re a pietro parolin

IL CARDINALE RE, 'AUSPICO FUMATA BIANCA PER QUESTA SERA'

(ANSA) -  "Auspico che questa sera tornando a Roma trovi già la fumata bianca. Sono particolarmente lieto di essere qui all'inizio del Conclave perché lo Spirito Santo abbia a soffiare forte e sia così eletto il Papa di cui ha bisogno la Chiesa di oggi e il mondo di oggi".

 

Lo dice il cardinale decano Giovanni Battista Re a Pompei sottolineando che il nuovo Papa "prima di tutto dovrà cercare di rafforzare la fede in Dio in questo nostro mondo caratterizzato dal progresso tecnologico ma sotto l'aspetto spirituale abbiamo notato un po' un 'dimenticare Dio'." Quindi "c'è un bisogno di un risveglio"

 

 

meme sul conclave

UNA FUMATA NERA CHE PIÙ NERA NON SI PUÒ. I CARDINALI NON VANNO DI FRETTA

Estratto dell’articolo di Matteo Matzuzzi per “il Foglio”

 

I più rilassati, alla messa Pro Eligendo Romano Pontifice del mattino, erano gli ultraottantenni. Loro almeno un Conclave l’hanno già vissuto, in Sistina ci sono entrati già. Hanno sperimentato passioni e tensioni, davanti al “Giudizio” michelangiolesco che dovranno guardare giurando  di votare quello che ritengono più adatto a divenire Vicario di Cristo.

 

I giovani (in senso lato) apparivano più tesi, forse spaesati. Catapultati in una realtà per certi versi mistica, anni luce distante da quella cui sono abituati nelle loro più o meno grandi diocesi sparse nel globo.

 

Qualcuno ha confidato di non vedere l’ora di imbarcarsi su un aereo e fare ritorno a casa. […] Fare il vescovo nella più sperduta isoletta del Pacifico, checché ne dica la retorica ufficiale, non è la stessa cosa che vivere due settimane di Sede vacante a Roma, in morte ed elezione del Papa.

 

 

extra omnes la chiusura delle porte della cappella sistina

[…] Il cardinale Giovanni Battista Re, nell’omelia, l’ha detto: “Ogni Papa continua a incarnare Pietro e la sua missione e così rappresenta Cristo in terra; egli è la roccia su cui è edificata la Chiesa. L’elezione del nuovo Papa non è un semplice avvicendarsi di persone, ma è sempre l’apostolo Pietro che ritorna”.

 

E’ stata particolare l’omelia del decano, che si è soffermato sull’importanza di mantenere “l’unità  della Chiesa che  è voluta da Cristo; un’unità che non significa uniformità, ma salda e profonda comunione nelle diversità, purché si rimanga nella piena fedeltà al Vangelo”.

 

conclave

Concludendo l’omelia, Re ha detto: “Preghiamo perché Dio conceda alla Chiesa il Papa che meglio sappia risvegliare le coscienze di tutti e le energie morali e spirituali nella società odierna, caratterizzata da grande progresso tecnologico, ma che tende a dimenticare Dio”. A qualcuno, però, la predica del decano non è piaciuta.

 

L OMELIA DEL CARDINAL GIOVANNI BATTISTA RE ALLA MESSA PRO ELIGENDO PONTEFICE

 

 

Ha scritto infatti il quotidiano argentino La Nación che secondo un anonimo monsignore, “non nominare Francesco, come se non fosse mai esistito e facendo finta di niente, è stato davvero pesante”.

 

In effetti, Re ha citato solo due Papi nella sua breve omelia, Paolo VI e Giovanni Paolo II. Di Francesco neanche una minima traccia, così come di certi suoi temi caratterizzanti il pontificato, dai migranti all’emergenza climatica. […]

 

IL GIURAMENTO DI PIERBATTISTA PIZZABALLA AL CONCLAVE

Nel pomeriggio, come previsto, l’ingresso in Sistina, partendo dalla Cappella Paolina, lì dove fino a qualche secolo fa si tenevano le votazioni (la Sistina era il dormitorio dei cardinali). Le litanie, il Veni Creator Spiritus intonato alla perfezione dal cardinale Pietro Parolin, che guida il Conclave essendo il primo dei cardinali vescovi con meno di ottant’anni.

 

Infine, il giuramento: prima corale e poi individuale. Uno per uno, i 133 elettori hanno posato la mano destra sul Vangelo, promettendo solennemente di agire per il bene della Chiesa. Molta l’emozione. Va detto che la performance non è stata delle migliori: il latino esibito dagli eminentissimi cardinali si è mostrato al livello di una classe di ginnasiali rimandati a settembre.

 

 

pronunciato l extra omnes nella cappella sistina 14

Però, tant’è: a ogni Conclave ci si accorge del declino della lingua ufficiale di Madre Chiesa e non è che ci si possa fare più di tanto. Nelle periferie le priorità sono altre, il latinorum non rientra fra queste.  […]

la processione dei cardinali conclave la porta della cappella sistina chiusa conclave. meme sul conclave CHIUSURA DELLA CAPPELLA SISTINA PER IL CONCLAVE pronunciato l extra omnes nella cappella sistina 9pronunciato l extra omnes nella cappella sistina 8CONCLAVE conclave il balcone della basilica di san pietro il giuramento dei cardinali conclave

messa pro eligendo pontefice celebrata dal cardinale giovanni battista re

meme sul conclave il gabbiano sul tetto dietro il comignolo della cappella sistina conclave 2meme sul conclave

messa pro eligendo pontefice celebrata dal cardinale giovanni battista regiovanni battista re funerale papa francescomessa pro eligendo pontefice celebrata dal cardinale giovanni battista re