“MOSCA FARÀ UNA PROPOSTA DI PACE” - LA RUSSIA TRASMETTERÀ ALL’UCRAINA UN DOCUMENTO CON LE SUE CONDIZIONI PER PORRE FINE ALL’OFFENSIVA LANCIATA NEL 2022, UNA VOLTA COMPLETATO LO SCAMBIO RECORD DI PRIGIONIERI CON KIEV PREVISTO ENTRO DOMENICA - È LA NUOVA MOSSA DEL CREMLINO, DOPO IL FALLIMENTO DEI COLLOQUI DI ISTANBUL - A QUEL PUNTO (È LA RICHIESTA DI MOSCA) ANCHE L’UCRAINA DEVE PREPARARE UN DOCUMENTO DI QUESTO TIPO, COME CONCORDATO DURANTE I COLLOQUI DIRETTI IN TURCHIA – AFFOSSATA L’IPOTESI DI UN INCONTRO IN VATICANO, RICICCIA L’IPOTESI SVIZZERA…

Estratto dell’articolo di M. Ser. Per il “Corriere della Sera”

VOLODYMYR ZELENSKY E VLADIMIR PUTIN COME PUGILI SUL RING - FOTO CREATA CON GROK

La Russia trasmetterà all’Ucraina un documento che espone le sue condizioni per porre fine all’offensiva lanciata nel 2022, una volta completato lo scambio record di prigionieri con Kiev previsto entro domenica. È la nuova mossa di Mosca che arriva per bocca del capo della diplomazia russa Sergey Lavrov. […] A quel punto — è la richiesta di Mosca — anche l’Ucraina deve preparare un documento di questo tipo, come concordato durante i colloqui diretti tra russi e ucraini a Istanbul a metà maggio, i primi dalla primavera del 2022.

Nuovi spiragli strettissimi dopo il fallimento dei colloqui di Istanbul e il nulla di fatto nonostante la telefonata di Donald Trump a Vladimir Putin. Unico passo concreto in avanti è che le due parti belligeranti ieri hanno avviato la prima fase dell’unico punto concordato a Istanbul: uno scambio di prigionieri di 1.000 persone per ciascuna delle due parti.

VOLODYMYR ZELENSKY E VLADIMIR PUTIN COME PUGILI SUL RING - FOTO CREATA CON GROK

Ieri, la prima tranche con 270 militari e 120 civili da ciascuna parte. Oggi e domani le altre due tornate, per un totale che dovrebbe arrivare a quota mille per ciascuna parte.

Tra i liberati — ha fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca — anche abitanti della regione russa di Kursk, catturati durante la controffensiva ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lodato lo scambio: «Stiamo riportando a casa la nostra gente». Ma soprattutto la notizia è stata commentata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. […] Mosca ha però nel frattempo bocciato come «irrealistica» la proposta di tenere colloqui tra Russia e Ucraina in Vaticano, iniziativa a cui anche papa Leone XIV si era detto disponibile. […]

VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN

L’Ucraina si è subito messa al lavoro per presentare un’alternativa. «La Svizzera ha confermato la propria disponibilità a ospitare futuri incontri volti a raggiungere una soluzione pacifica», ha così annunciato Andriy Yermak, capo dell’ufficio presidenziale ucraino, dopo aver incontrato il consigliere per la Sicurezza nazionale elvetico, Gabriel Lüchinger. […]