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SAPETE COS’È IL WAXING? - E’ UNA PRATICA BDSM CHE PREVEDE L’USO DELLE CANDELE PER STIMOLARE L’ECCITAZIONE ATTRAVERSO UN DOLORE DI BREVISSIMA DURATA - SI VERSA SULLA PELLE LA CERA FUSA STIMOLANDO I CENTRI NERVOSI - ECCO I CONSIGLI PER CHI VUOLE PROVARE UN ORGASMO DIVERSO
Si chiama waxing ed è la pratica che unisce sesso e candele. Si tratta di una tipologia di rapporto sessuale che può essere inserito all’interno del BDSM, ossia di quell’insieme di attività erotiche che prevedono una disparità nel rapporto di potere fra i partner sessuali e dell’uso del dolore per favorire l’eccitazione. Ma andiamo con ordine: in sostanza il waxing prevede di versare sulla pelle della cera fusa per provocare piacere.
Ovviamente esistono vari livelli di dolore e altrettante tipologie di candele da utilizzare. Solitamente gli amanti del waxing possono acquistarle al sexy shop dove si trovano in diverse profumazioni. La più indicata è quella alla vaniglia: la profumazione è deliziosa e stimola i sensi, ma soprattutto la cera non scotta e non provoca ustioni. A contatto con l’epidermide si ha la sensazione di venire bagnati con dell’acqua calda. Per questo motivo le percezioni vengono amplificate, stimolando i centri nervosi, senza però nessun pericolo per la propria incolumità.
Chi invece vuole osare di più e ama il sesso trasgressivo (ma anche estremo) può scegliere le candele di paraffina o quelle con la cera d’api. In questo caso il punto di fusione della cera è molto più alto, ciò significa che si rischiano delle vere e proprie ustioni e che si prova dolore. In tutti i casi comunque sia è molto importante fare attenzione quando si pratica il waxing, evitando di avvicinare la fiamma ai capelli, ai tessuti infiammabili o al legno, perché questo potrebbe provocare un incendio.
Come si pratica il waxing? Una volta scelta la candela e creata l’atmosfera giusta, ognuno è libero di vivere questo momento come preferisce. La cera si può versare a gocce oppure si può utilizzare per creare un “fiume” che invade la pelle. Anche le zone coinvolte possono essere diverse a seconda dei gusti. Di solito è meglio evitare il viso e i genitali, che sono più sensibili, prediligendo il seno, le natiche, il collo, la schiena e l’ombelico.
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