stefano esposito gianfranco colace

SAPETE QUALE SANZIONE HA INFLITTO IL CSM A GIANFRANCO COLACE, SOSTITUTO PROCURATORE A TORINO, SOTTOPOSTO A PROCEDIMENTO DISCIPLINARE PER IL CASO DELLE INTERCETTAZIONI ILLEGITTIME NLL'INCHIESTA “BIGLIETTOPOLI”? IL “DECLASSAMENTO” ALLA FUNZIONE CIVILE E IL TRASFERIMENTO A MILANO (ME COJONI!) – L’INCHIESTA TRAVOLSE L’EX PARLAMENTARE DEL PD, STEFANO ESPOSITO (PROSCIOLTO DA OGNI ACCUSA DOPO 7 ANNI DI CALVARIO GIUDIZIARIO) CHE FU INTERCETTATO ILLEGALMENTE BEN 500 VOLTE TRA 2015 E 2018…

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Gianfranco Colace

(ANSA) - Il passaggio alla funzione civile e il trasferimento a Milano: questa la sanzione che oggi il Csm ha inflitto al magistrato Gianfranco Colace, sostituto procuratore a Torino, sottoposto a procedimento disciplinare per il caso delle intercettazioni illegittime svolte nel corso di un'inchiesta chiamata 'Bigliettopoli'. Il fascicolo riguardava anche la giudice Lucia Minutella, per la quale è stata disposta la censura.

 

Le intercettazioni (poi diventate inutilizzabili per effetto di una pronuncia della Corte costituzionale) riguardavano Stefano Esposito, all'epoca parlamentare del Pd, che fu indagato e in seguito prosciolto a Roma.

 

stefano esposito

Colace e Minutella sono stati entrambi ritenuti "responsabili dell'illecito disciplinare a loro ascritto": il primo è stato sanzionato con trasferimento ad altro ufficio e perdita di anzianità di un anno, la seconda con la censura.

Gianfranco Colace