scontri tra la polizia e i manifestanti che volevano raggiungere gli stati generali della natalitÀ

TENSIONE ALLE STELLE A ROMA: SCONTRI TRA LA POLIZIA E I MANIFESTANTI CHE VOLEVANO RAGGIUNGERE GLI STATI GENERALI DELLA NATALITÀ. UNA RAGAZZA E’ STATA FERITA ALLA TESTA – LANCI DI OGGETTI E CARICHE AL CORTEO FEMMINISTA: È STATO BRUCIATO IL PROGRAMMA "EDUCARE ALLE RELAZIONI" DEL MINISTRO VALDITARA… - VIDEO

 

 

Da corriere.it

SCONTRI A ROMA TRA LA POLIZIA E I MANIFESTANTI CHE VOLEVANO RAGGIUNGERE GLI STATI GENERALI DELLA NATALITÀ

Una ragazza ferita alla testa e scontri con la polizia. Volevano raggiungere gli Stati Generali della natalità le studentesse e gli studenti che sono stati fermati dalle forze dell'ordine a via Leone IV, altezza viale Vaticano.

 

Il corteo di Roma era partito da piazzale degli Eroi - dopo la fine dell'occupazione della facoltà di Scienze politiche della Sapienza - dietro ad uno striscione viola contro gli stati generali della natalità e «per un'altra educazione». Durante la manifestazione è stato bruciato il programma «educare alle relazioni» del ministro Valditara «Gridiamo per tutte le donne che più non hanno voce», hanno gridato i ragazzi. L'iniziativa è organizzata e vede la partecipazione di giovani che aderiscono alle realtà Aracne, Zaum, Coordinamento Collettivi Sapienza e studenti delle scuole superiori.

SCONTRI A ROMA TRA LA POLIZIA E I MANIFESTANTI CHE VOLEVANO RAGGIUNGERE GLI STATI GENERALI DELLA NATALITÀ

 

I momenti di tensione si sono verificati quando un gruppo di manifestanti ha cercato di dirigersi verso via della Conciliazione mentre all'evento era presente anche il Papa. Cordoni delle forze dell'ordine hanno impedito che deviassero il percorso del corteo, diretto a piazza Cavour. «È stato

caricato il corteo transfemminista che ha provato a portare la propria rabbia all'auditorium», accusano gli organizzatori sui social.

SCONTRI A ROMA TRA LA POLIZIA E I MANIFESTANTI CHE VOLEVANO RAGGIUNGERE GLI STATI GENERALI DELLA NATALITÀ