A COSA SONO SERVITE LE CAMPAGNE ANTI-FUMO? A NULLA - ECCO PERCHE’ IN GRAN BRETAGNA E’ PARTITA LA CAMPAGNA “STOPTOBER” PER SPINGERE I FUMATORI A RIDURRE LA DIPENDENZA CON STRATEGIE GRADUALI, DAI CEROTTI O LE GOMME ALLA NICOTINA FINO ALLE SIGARETTE ELETTRONICHE - ECCO COSA SOSTENGONO LE ULTIME RICERCHE

Da https://www.huffingtonpost.com

FUMO STRETTA SIGARETTA ELETTRONICA

A oggi le campagne antifumo non hanno portato a una riduzione significativa del consumo di sigarette, fatto che ha spinto molti difensori della salute pubblica a sostenere le iniziative basate su una strategia di riduzione del danno, nota anche come “approccio graduale”, per ridurre il numero dei fumatori (e dei decessi!). Ricerche recenti individuano il passaggio alle sigarette elettroniche come una tappa efficace verso l’abbandono totale dell’uso di tabacco. Vediamo come il Regno Unito ha messo in atto una campagna vincente per la riduzione del danno e come questa strategia sta prendendo rapidamente piede in altri paesi europei.

STOPTOBER - UNA CAMPAGNA VOLTA ALLA RIDUZIONE DEL DANNO

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Il Public Health England, l'Agenzia di Sanità Pubblica del Governo inglese, ha lanciato l'ultima edizione di Stoptober, la più grande campagna sanitaria di lotta contro il fumo del Regno Unito. La grande novità di quest'anno è che la campagna verte maggiormente sulle strategie di riduzione del danno rispetto a un approccio tradizionale del tipo “smetti subito”. I messaggi chiave di Stoptober incoraggiano i fumatori a cambiare stile di vita avvalendosi delle alternative al fumo, per facilitare il processo di abbandono delle sigarette tradizionali e per far sì che il loro tentativo di smettere definitivamente abbia successo.

La campagna Stoptober indica diverse strade possibili da percorrere, incluso il passaggio alle alternative smoke-free. La logica alla base dell’iniziativa poggia sul fatto che le sigarette elettroniche riducono immediatamente molti dei rischi per la salute connessi alla sigaretta tradizionale, come l'inalazione di fumo e di sostanze cancerogene, analogamente alle alternative tradizionali come i cerotti o le gomme alla nicotina, o a soluzioni più innovative come i dispositivi riscaldatori di tabacco.

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La proposta delle sigarette elettroniche come strategia medica per l’assunzione alternativa di nicotina è un fatto nuovo, mai visto prima nelle campagne di sanità pubblica, e indica che gli studi pubblicati di recente sui benefici derivanti dal passaggio alle sigarette elettroniche riscuotono l’approvazione dell’opinione pubblica.

La campagna Stoptober insiste sui vantaggi della strategia basata sulle e-cig, in particolare sul fatto che il loro uso migliora il tasso di successo tra le persone che provano a smettere di fumare. L’iniziativa fa riferimento a uno studio condotto nel 2017, nel quale si sostiene che il passaggio all'uso delle sigarette elettroniche ha fatto registrare un numero più elevato di fumatori che sono riusciti a smettere.

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[…] L'approccio alla riduzione del danno da tabacco adottato dal Public Health England è considerato sempre più efficace, rispetto alle campagne del tipo "smetti subito", da parte di una fetta crescente della comunità medica. Il sostegno a una strategia di riduzione del danno per incrementare i tassi di cessazione del tabagismo  giunge da diverse associazioni internazionali per la lotta al tabacco ed enti sanitari, tra cui NHS Health Scotland, Public Health England, Action on Smoking and Health, Association of Directors of Public Health, British Lung Foundation, Cancer Research UK, Faculty of Public Health, Fresh North East, Healthier Futures, Public Health Action (PHA), Royal College of Physicians, Royal Society for Public Health, UK Centre for Tobacco and Alcohol Studies, e infine UK Health Forum.

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L’ultima versione delle linee guida per la salute pubblica redatta dal National Institute for Health and Care Excellence istruisce gli operatori sanitari a raccomandare le e-cig come un’efficace alternativa al tabacco.

Studi recenti condotti da esperti in materia di sanità nel Regno Unito hanno osservato che le sigarette elettroniche sono più sicure di circa il 95% rispetto quelle tradizionali e sono particolarmente efficaci nell’agevolare l'allontanamento dei fumatori dal tabacco.

Il processo di assunzione di nicotina e tabacco della sigaretta elettronica risulta essere meno dannoso rispetto alle sigarette tradizionali. Se crescerà il numero di fumatori che passeranno a questo tipo di dispositivi, la salute di chi fuma otterrà benefici immediati, grazie alla riduzione delle malattie, delle sofferenze e dei decessi dovuti alle sigarette e all’inalazione del fumo.

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