DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER…
Dagotraduzione dal Daily Mail
Secondo un nuovo sondaggio, i dipendenti più giovani trovano una giornata di lavoro più faticosa rispetto ai loro genitori.
I ricercatori hanno scoperto che il 46% dei lavoratori della Generazione Z - personale di età compresa tra i 18 e i 25 anni - si sente "affaticato" dopo una giornata trascorsa in ufficio, in fabbrica o in officina. Si sono lamentati del loro carico di lavoro, combinato con lo stress e la tensione di mantenere un lavoro, e le grandi aspettative dei loro capi li hanno lasciati svuotati.
Il 40% dei Millennials – quelli di età compresa tra i 26 e i 41 anni – ha fatto eco a queste lamentele riferendo che anche il loro lavoro li ha lasciati stanchi a fine della giornata lavorativa.
Ma solo il 19% dei lavoratori abbastanza grandi per essere i loro genitori - la cosiddetta generazione del Baby Boomer dai 58 ai 76 anni - ha affermato che una giornata di lavoro li ha lasciati a pezzi e solo il 27% dei lavoratori nell'era della Generazione X gruppo, da 42 a 57, ha detto lo stesso. Ad aggravare i problemi, sia i lavoratori della Generazione Z che quelli dei Millennials hanno riferito di aver sofferto sentimenti di impotenza e solitudine causati dalle pressioni del lavoro.
Per la Generazione Z, il 61% ha affermato di avere così paura del "burnout" - esaurimento fisico e mentale causato dallo stress lavorativo a lungo termine - che ha compromesso le loro aspirazioni.
La società di consulenza aziendale Trachet ha indagato sulla fatica sul posto di lavoro intervistando 2.071 adulti del Regno Unito.
La sua portavoce Claire Trachet ha dichiarato: «I risultati mostrano che i giovani sono sottoposti a uno stress schiacciante sul lavoro, e quasi la metà riporta la stanchezza causata dalle pressioni e dalle richieste di lavoro. Sorprendentemente, è meno probabile che i lavoratori più anziani, spesso abbastanza grandi per essere i genitori del personale giovane, riportino questo livello di stress e affaticamento, probabilmente perché sono più abituati alle esigenze della vita lavorativa».
Ha aggiunto: «Con un supporto e una guida adeguati, questo può essere corretto, preservando la salute mentale dei leader dell'azienda e dei loro team. Una forza lavoro esaurita è uno dei maggiori ostacoli che impediscono alle aziende di crescere efficacemente».
Lo studio, condotto dal British Polling Council per conto di Trachet, ha anche rilevato che il 28% dei lavoratori della Generazione Z non riusciva a ricordare l'ultima volta che ha trascorso del tempo "di qualità" con le proprie famiglie a causa delle esigenze di lavoro.
Quasi tre quarti dei lavoratori in quella fascia di età ha dichiarato di voler trovare un nuovo lavoro che li lasci meno stanchi, mentre il 65% valuterebbe la possibilità di avviare un'attività in proprio per migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE…
DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL…
DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI…
VIDEO-FLASH! - L’ARRIVO DI CECILIA SALA NELLA SUA CASA A ROMA. IN AUTO INSIEME AL COMPAGNO, DANIELE…
LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO-…