DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE…
LA SPAGNA HA CAPITO COME SI ABBATTE IL PRECARIATO: ABOLIRE IL CONTRATTO A TERMINE O LIMITARLO FORTEMENTE A STAGIONALITÀ, PICCHI DI PRODUZIONE E SOSTITUZIONI, RAFFORZAMENTO DEL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO, COME UNICA VIA DI ACCESSO AL MERCATO DEL LAVORO - E ORA FESTEGGIA UN RIALZO MAI VISTO DI CONTRATTI STABILI. IN APRILE 700 MILA, RECORD STORICO: QUASI UN CONTRATTO SU DUE, IL 48%! - LA MINISTRA DEL LAVORO YOLANDA DÍAZ: “CI HANNO DETTO CHE NON ERA POSSIBILE. E INVECE, SÍ SE PUEDE!” - E NOI, CHE NON ABBIAMO NEANCHE IL SALARIO MINIMO, COSA ASPETTIAMO?
Estratto dell'articolo di Valentina Conte per “la Repubblica”
Tentazione spagnola per l'Italia. Abolire il contratto a termine o limitarlo fortemente a stagionalità, picchi di produzione e sostituzioni. E rafforzare il contratto a tempo indeterminato, come unica via di accesso al mercato del lavoro. La Spagna l'ha fatto, mettendo d'accordo sindacati e Confindustria, con la riforma varata a Capodanno. E ora festeggia un rialzo mai visto di contratti stabili. In aprile 700 mila, record storico: quasi un contratto su due, il 48%.
A dicembre erano il 10%, poi il 15% a gennaio, il 22% febbraio, il 31% a marzo. Nei primi quattro mesi sono triplicati sul 2021. Per oltre 20 milioni di occupati, altro traguardo impensabile in epoca di guerra e post-Covid. Esulta la ministra del Lavoro e vicepremier Yolanda Díaz: «Dati senza precedenti. Ci hanno detto che non era possibile. E invece, sí se puede! La riforma del lavoro funziona e ha cambiato il paradigma delle assunzioni nel Paese».
Ad essere sorpresa è lei per prima, visto che la riforma aveva un periodo di tolleranza di tre mesi fino a marzo, per consentire alle imprese di adeguarsi. E invece la curva dei contratti stabili ha cominciato subito a impennarsi dallo storico 10%, fino ad arrivare a metà dei nuovi posti. E non si tratta solo di contratti di stabilizzazione, dunque trasformazione da determinato a indeterminato: il 73% sono assunzioni ex novo.
Una riforma guardata con molta attenzione dal nostro ministro del Lavoro Andrea Orlando che più volte ha incontrato la ministra spagnola, trovando ispirazione e sintonia, specie dopo gli ultimi dati Istat con il record italiani di occupati a termine (3 milioni e 159 mila). Seppure, realisticamente, Orlando sa di non poter contare sulla stessa coesione politica. [...]
lavoro precario 1
lavoro precario 4
ANDREA ORLANDO - PH LAPRESSE 1
lavoro precario 2
DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE…
DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA'…
DAGOREPORT - PER LA RUBRICA “OGNI MATTINA S’ALZA UN FREGNO E LA SPARA A SALVE”, OGGI CI TOCCA…
DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA…
DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA…
COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI…