"HO GIRATO UNA SCENA DI UN FINTO STUPRO, LA GENTE MALATA VUOLE QUESTO" - LA STELLINA DI ONLYFANS ASIA VITALE, CHE UNA VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO L'HA SUBITA VERAMENTE NEL 2023, A PALERMO, RACCONTA PERCHÉ HA DECISO DI INTRAPRENDERE LA CARRIERA NEL MONDO DEL PORNO: "LAVORARE È UN SPRECO DI TEMPO, NON VALE LA PENA SPACCARSI IL CULO PER 1400 EURO AL MESE. HO DECISO DI SFRUTTARE LA SITUAZIONE, COSÌ SULLA VIOLENZA PERPETRATA SUL MIO CORPO CI FACCIO I SOLDI - NON MI FACCIO ANNULLARE DAGLI ALTRI O DA QUELLO CHE PENSANO CHE DOVREI FARE. PER ME IL SESSO NON..."

Da “La Zanzara – Radio24”

ASIA VITALE

“Ho girato una scena di un finto stupro, la gente malata vuole questo” - “Lavorare è un spreco di tempo, non vale la pena spaccarsi il c.. per 1400 euro al mese” - "Oggi lavoro solo con OnlyFans e guadagno molto di più" - “Le tasse? Le pago ma trovo ingiusto pagare lo stato perché uso il mio corpo” –

A La Zanzara su Radio24 l’intervista shock ad Asia Vitale la giovane palermitana vittima di uno stupro di gruppo nel 2023 a Palermo: “Ero nella merda, la mia famiglia mi aveva cacciato di casa e dopo la vicenda ho deciso di sfruttare la situazione, così sulla violenza perpetrata sul mio corpo ci faccio i soldi” - “Il porno? Vorrei fare anche porno, volevo farlo già prima dello stupro, ho incontrato di recente Rocco Siffredi”

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A La Zanzara su Radio24 torna Asia Vitale, la giovanissima ventunenne palermitana vittima di uno stupro di gruppo nel 2023 ora si dice pronta a pensare ad una carriera nel porno: “Per me lavorare è uno spreco di tempo e non vale la pena spaccarmi il culo per 1400 euro al mese, ora mi dedico solo ad OnlyFans e faccio molti più soldi. Rispetto chi lavora ma se posso fare un mestiere che, come questo, mi fa guadagnare di più allora perché non farlo. Trovo ingiusto - continua Asia - però pagare lo Stato perché uso e mostro il mio corpo, le tasse però le pago”

“Pensi di voler fare solo porno nella vita o un giorno smetterai?”, chiede Cruciani. Vitale: “No, vorrei mettere soldi da parte per aprirmi un’attività in futuro, magari una palestra o attività simili. Attualmente sto muovendo i primi passi verso il porno, ci sto pensando, intanto ho incontrato Rocco Siffredi”.

Poi parla del tipo di scene hard che ha girato: “Ho girato un video di un finto stupro perché la gente malata vuole questo, ovviamente non mi faccio stuprare di nuovo, lo faccio con chi decido io e in quel caso l’ho fatto con il ragazzo anzi, fu lui a suggerirmelo. Dal momento che circolavano comunque dei miei video miei su internet - spiega Asia - la mia famiglia mi aveva cacciato di casa ed ero nella merda allora ho sfruttato la situazione. So che la gente è malata e avrebbe voluto vedere una scena del genere”.

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“Naturalmente ogni scena che giri si basa sul consenso e, come hai detto, hai sempre avuto una predisposizione per il sesso, giusto?”, chiede il conduttore. La risposta di Asia: “Si, infatti volevo fare porno già prima dello stupro, è sempre stata una cosa mia”. E aggiunge: “Io so i dolori che ho provato emotivi e fisici e sulla violenza perpetrata sul mio corpo ci faccio i soldi, non mi faccio annullare dagli altri o da quello che pensano che dovrei fare. Per me il sesso non è violenza”.

“Hai detto anche che spesso hai usato sostanze stupefacenti che in qualche modo ti rendevano più disinibita anche durante situazioni sessuali, ne fai ancora uso?”, chiede Cruciani. Asia: “E vero, in passato ho fatto uso di sostanze stupefacenti ma adesso non più, mi faccio giusto una canna per dormire”.

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