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donald trump - muro anti migranti al confine usa messico
(ANSA) - La nuova amministrazione Trump sta preparando un elenco di Paesi in cui potrebbe deportare i migranti quando i loro Paesi d'origine si rifiutano di accettarli, come Venezuela, Cuba e Cina. Lo riporta Nbc News, citando tre fonti a conoscenza dei piani. La lista include tra gli altri Turks e Caicos, Bahamas, Panama e Grenada.
Questo potrebbe significare che migliaia, se non centinaia di migliaia di migranti verrebbero sfollati in modo permanente in Paesi con cui non hanno alcun legame e di cui non conoscono la lingua. Le Bahamas hanno però già annunciato di rifiutare la proposta della prossima amministrazione americana.
Non è chiaro se ai migranti sarebbe consentito di rimanere legalmente per lavorare e vivere nei Paesi in cui vengono deportati. Non si sa nemmeno che tipo di pressione, economica o diplomatica, il transition team di Trump stia esercitando su questi Paesi per convincerli ad accettare la proposta. Una fonte a conoscenza dei piani ha detto a Nbc News che il team di transizione di Trump ha già contattato Turks e Caicos, Bahamas, Panama e Grenada per elaborare un accordo in base al quale accetterebbero di ricevere voli di espulsione dagli Stati Uniti.
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