pasolini

LO STRANO RUOLO DI UN BOSS NEL DELITTO PASOLINI - SU “OGGI” L’EX AGENTE NICOLA LONGO RIVELA: “FUI IO NEL 1976 A RECUPERARE LE PIZZE RUBATE CON LE ULTIME SCENE DI ''SALÒ'' (IL CUI RECUPERO FU IL PRETESTO PER ATTIRARE PASOLINI ALL’IDROSCALO DI OSTIA E UCCIDERLO, NDR), ATTRAVERSO L’AIUTO DI UN PEZZO GROSSO DELLA CRIMINALITÀ ORMAI DECEDUTO. IL CRIMINALE CHE LE FECE RITROVARE NON CHIESE NULLA IN CAMBIO”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Anticipazione da Oggi – www.oggi.it

 

PASOLINI

A 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, l’ex agente infiltrato della Dea Nicola Longo, in una intervista esclusiva a OGGI, in edicola dal 3 marzo, rivela: «Fui io nel 1976 a recuperare le pizze rubate con le ultime scene di Salò o le 120 giornate di Sodoma (il cui recupero fu il pretesto per attirare Pasolini all’idroscalo di Ostia e ucciderlo, ndr), attraverso l’aiuto di un pezzo grosso della criminalità ormai deceduto.

NICOLA LONGO

 

Mi portarono il campione di alcune scene sottratte dal Casanova di Fellini per provarmi che stavano dicendo il vero», dice l’ex agente. Che aggiunge: «Il criminale che le fece ritrovare non chiese nulla in cambio». La ricostruzione e l’intervista completa sono su OGGI in edicola dal 3 marzo.

PASOLINI OMICIDIO 1NICOLA LONGO 11nicola longo 1COPERTINA OGGI 3-10 MARZO 2022PASOLINI OMICIDIO 22