SAPREMO MAI LA VERITA’ SUL SABOTAGGIO DEL NORD STREAM? – IL PROCURATORE SVEDESE HA CHIUSO PER “MANCANZA DI GIURIDIZIONE” L’INDAGINE SULL’ESPLOSIONE CHE NEL 2022 HA DANNEGGIATO IL GASDOTTO CHE COLLEGA LA RUSSIA E LA GERMANIA: “È ESCLUSO CHE SIANO STATI COINVOLTI CITTADINI SVEDESI” – IL COMMENTO DELLA LA RUSSIA (CHE ACCUSA GLI STATI UNITI DEL SABOTAGGIO): “UNA DECISIONE STRAORDINARIA”

SVEZIA CHIUDE INDAGINE SU NORD STREAM, 'MANCA GIURISDIZIONE'

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 (ANSA-AFP) - STOCCOLMA, 07 FEB - Il procuratore svedese che indagava sul sabotaggio del 2022 del gasdotto Nord Stream che collega Russia e Germania ha dichiarato chiusa l'indagine per mancanza di giurisdizione. In un comunicato, la procura ha spiegato che lo scopo principale dell'indagine era "stabilire se cittadini svedesi fossero coinvolti nell'atto e se il territorio svedese fosse stato utilizzato per compierlo", ma non è stato così.

CREMLINO, 'STRAORDINARIA' FINE INCHIESTA SVEZIA SU NORD STREAM

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(ANSA) - MOSCA, 07 FEB - Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha definito "straordinaria" la decisione annunciata oggi dalla magistratura svedese sul sabotaggio al Nord Stream, che l'ha motivata con la mancanza di giurisdizione.

"La decisione è notevole, ed è notevole che in questo modo (l'indagine) sia stata conclusa", ha detto ai giornalisti Peskov, citato dall'agenzia Tass. Peskov ha sottolineato che con il sabotaggio la Germania "ha perso una risorsa molto importante" perché "c'erano aziende tedesche che erano coinvolte in una joint venture che gestiva le condutture fatte saltare in aria a seguito di questo sabotaggio terroristico delle infrastrutture critiche".

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