LAVIA CHI? AL TEATRO PETRARCA DI AREZZO SPETTATORI COL CONTAGOCCE PER “IL SOGNO DI UN UOMO RIDICOLO”, LO SPETTACOLO-MONOLOGO DI GABRIELE LAVIA - NONOSTANTE I 400 POSTI DISPONIBILI IL TEATRO ERA SEMIVUOTO

Claudia Failli per http://www.arezzonotizie.it/

GABRIELE LAVIA SI ESIBISCE NEL TEATRO SEMI VUOTO

C’era una volta la polemica sui mancati posti per le rappresentazioni al Teatro Petrarca. E c’era anche chi, una volta, era rimasto profondamente deluso dall’impossibilità di acquistare i biglietti per riservarsi un posto tra le fila della platea o sui palchi fin tanto da spingere alcuni consiglieri comunali a presentare un’interrogazione in merito.

E’ all’indomani della messa in calendario dei quattro spettacoli straordinari (tre repliche ed un fuori programma) che l’attenzione si sposta sul riscontro di pubblico. Un pubblico che a dispetto dei primi polveroni sollevati subito dopo la riapertura, stenta a presentarsi a teatro.

GABRIELE LAVIA SI ESIBISCE NEL TEATRO SEMI VUOTO

Ne è testimonianza l’affluenza riscontrata durante lo spettacolo-monologo di Gabriele Lavia “Il sogno di un uomo ridicolo”. Una platea semivuota ha accolto l’attore che con stoica determinazione ha calcato la scena e offerto ai presenti uno show senza pari.

GABRIELE LAVIA SI ESIBISCE NEL TEATRO SEMI VUOTO

Dei quattrocento posti disponibili dunque ben pochi sono stati occupati. Resta da sciogliere il “mistero” sulle ragioni che hanno spinto gli aretini a non cogliere l’occasione bis, richiesta per altro a furor di popolo, e accedere al Petrarca per godere di una serata di prosa.

GABRIELE LAVIA SI ESIBISCE NEL TEATRO SEMI VUOTO

“Abbiamo fatto questa scelta – sottolineò il sindaco Ghinelli durante la conferenza stampa di presentazione – per dare la possibilità a chi non è riuscito a sottoscrivere l’abbonamento di gustarsi alcuni degli spettacoli di maggior richiamo che abbiamo previsto nel cartellone stagionale”.