pistola puntata

"TI SPARO IN FRONTE CON UNA CALIBRO 45" - TENSIONE E MINACCE DURANTE UN'ASSEMBLEA SINDACALE AL COLOSSO ITALO-FRANCESE DEI MICROCHIP STMICROELECTRONICS DI AGRATE BRIANZA (MILANO): IL GRUPPO HA ANNUNCIATO UNA POSSIBILE RIDUZIONE DI PERSONALE E A FINIRE NEL MIRINO E’ STATO IL SEGRETARIO GENERALE DELLA FIOM-CGIL BRIANZA, PIETRO OCCHIUTO, DA PARTE DI UN DELEGATO DI UN'ALTRA ORGANIZZAZIONE SINDACALE…

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(ANSA) - MILANO, 09 MAR - "Ti sparo in fronte con una calibro 45": questa la frase che, durante un'assemblea sindacale al colosso italo-francese dei microchip STMicroelectronics di Agrate Brianza (Milano), la quale ha annunciato una possibile riduzione di personale, sarebbe stata rivolta al segretario generale della Fiom-Cgil Brianza, Pietro Occhiuto, da parte di un delegato di un'altra organizzazione sindacale. Lo denuncia la stessa Fiom-Cgil.

 

PISTOLA

"Questo fatto non rappresenta solo un attacco personale, ma un preoccupante segnale dell'inasprimento del clima nei luoghi di lavoro, dove invece devono prevalere il confronto civile e il rispetto reciproco - stigmatizza in una nota il sindacato -. Il sindacato è il luogo della democrazia e della tutela dei diritti, non dell'odio e delle intimidazioni. La Fiom-Cgil Brianza condanna con fermezza ogni forma di violenza, verbale o fisica, e chiede una presa di posizione chiara da parte di tutte le organizzazioni sindacali.

 

È inaccettabile che il dibattito sindacale degeneri in minacce e linguaggi d'odio, alimentando un clima di tensione che nulla ha a che fare con la difesa dei lavoratori. La Fiom non si farà intimidire". "La Fiom-Cgil Brianza - si legge ancora nel comunicato - denuncerà formalmente l'accaduto nelle sedi opportune, tuttavia, la denuncia individuale non basta: serve una risposta collettiva. E invita tutte le lavoratrici ed i lavoratori e le rappresentanze sindacali ad unirsi in un fronte comune contro l'odio e la violenza, affinché episodi del genere non si ripetano mai più".