DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA…
carabinieri a un posto di blocco
Per smerciare la droga, fino a 300 grammi a settimana, si portavano dietro i bambini, in maniera tale da non essere osservati speciali. Ma è andata male ad una nonna cinquantenne la quale, in auto con la figlia e la nipote di tre anni, ha forzato un posto di blocco ed è finita in un dirupo alle porte di Vercelli. Uscite illese dal "volo", l'episodio ha permesso agli agenti della squadra mobile di Vercelli di ricostruire il giro della droga in città.
Ne è venuto fuori un sodalizio a piramide che i poliziotti, sotto la direzione del dirigente Gianluca Tuccillo, hanno seguito per sei mesi riuscendo a ricostruire la rete di spaccio che ha portato a dodici misure cautelari, 25 indagati e a risalire aun centinaio di consumatori finali per un giro di 250mila euro, frutto di due chili di cocaina e uno di hashish.
Ieri mattina, un centinaio di poliziotti di diverse questure hanno eseguito 7 custodie cautelari in carcere, tra cui il marito della nonna finita nel dirupo, un arresto domiciliare, un obbligo di dimora e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. Un arresto è stato eseguito in flagranza: uno degli indagati, infatti, aveva 120 grammi di cocaina.
Al centro di tutto un bar di Vercelli, gestito da un pregiudicato. Qui arrivavano gli ordini, presi soprattutto via social per non essere intercettati, e questa fase veniva gestita da un socio di origine siciliana, anch' esso pregiudicato (per il reato di associazione mafiosa e tentato omicidio). La droga arrivava nella città piemontese, da Novara e Pavia, tramite un pregiudicato calabrese.
Ultimi Dagoreport
FLASH! - AVVISATE CASTAGNA, GIORGETTI, FAZZOLARI, MILLERI E CALTAGIRONE: UNICREDIT PASSA ALL'AZIONE …
DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E…
DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO,…
FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI…
FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI…