LA VERSIONE DI MUGHINI – NEL GROVIGLIO DI PAGINE DEDICATE ALLA "NOSTRA" CECILIA SALA HO INTRAVISTO ALCUNE MALIZIOSITÀ – PIÙ D’UNO FACEVA NOTARE CHE LA GIACCA IN CUI ERA AVVOLTA LA GIORNALISTA AL MOMENTO IN CUI È SCESA DALL'AEREO ERA DI UN PARTICOLARE PREGIO. COME A LASCIARE INTENDERE CHE CI TROVAVAMO DI FRONTE A UNA BORGHESE AGIATA – IO IERI INDOSSAVO UN CAPPOTTO DI CUI È SICURO CHE NON SAREBBE BASTATO UNO STIPENDIO MEDIO A COMPRARLO. E DUNQUE? SARANNO O NON SARANNO CAZZACCI MIEI E DI CECILIA COMPRARE QUELLO CHE CI SIAMO GUADAGNATI COL NOSTRO LAVORO? O SIAMO ALL'ESALTAZIONE DEL PAUPERISMO?

Giampiero Mughini per Dagospia

L ARRIVO DI CECILIA SALA ALL AEROPORTO DI ROMA CIAMPINO

Nel groviglio di pagine dedicate alla "nostra" Cecilia Sala, e dico "nostra" perché quella ragazza è come se fosse la sorella o la figlia di noi tutti, ho intravisto un paio di maliziosità o che comunque io ritengo tali.

Più d'uno faceva notare che la giacca in cui era avvolta Cecilia – al momento in cui è scesa dall'aereo che l'ha restituita all'Italia e all'affetto che noi in tutto questo tempo abbiamo avuto per lei –, era di un particolare pregio.

Maliziosità. Come a lasciare intendere che ci trovavamo di fronte a una borghese agiata con tutto quello di sospetto che la definizione comporta.

C'è che ieri indossavo un cappotto di cui è sicuro che non sarebbe bastato uno stipendio medio a comprarlo. Mi avessero rapito, non sono sicuro che quei maliziosi cui mi riferivo avrebbero speso una parola per farmi liberare.

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E dunque? Saranno o non saranno cazzacci miei e di Cecilia comprare quello che ci siamo guadagnati col nostro lavoro e beninteso dopo aver pagato le tasse fino all'ultima lira? Sì o no è un nostro diritto quello di comprare le giacche o le poltrone di casa che ci piacciono pagandole con i soldi che ci siamo guadagnati? O siamo all'esaltazione del pauperismo nel senso che uno più squattrinato è miglior cittadino della Repubblica?

Stesse a me io farei così. Comprerei la giacca costosa che mi piace di più cui appenderei un bigliettino dov'è inscritto il prezzo che ho pagato e la relativa quota fiscale. A quel punto figurerei sì come un cittadino della Repubblica degno di questo nome, non dico migliore ma neppure peggiore di uno che va in giro con una giacca di cattivissimo gusto.

E comunque evviva Cecilia, cui basta sorridere per apparire elegantissima. Evviva.

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