DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA…
Alessia Strinati per "www.leggo.it"
Si inietta succo di frutta in vena per assumere più vitamine e mantenersi in salute, ma finisce in ospedale. Una donna di 51 anni, aveva deciso di sperimentare un rimedio naturale per assorbire meglio i nutrienti della frutta, convinta che avrebbe assunto più vitamine e sarebbe stata più in forze.
Si era organizzata con una flebo a cui aveva attaccato una sacca di succo di 20 frutti diversi e ha lasciato che entrasse nelle sue vene. Dopo qualche ora ha iniziato a stare male: si è alzata la febbre, ha iniziato ad avere forti pruriti, così la famiglia l'ha portata in ospedale. Secondo quanto riporta il Daily Mail, gli stessi familiari hanno scoperto solo dopo le intenzioni della donna.
La 51enne era stata da poco dimessa dall'ospedale. La donna si era sentita male, aveva avuto una brutta infezione che aveva colpito i reni, il fegato, i polmoni e il cuore, ma fortunatamente con antibiotici e dialisi era riuscita a cavarsela ed era stata dimessa. In casa doveva comunque tenere la flebo, così le è venuta l'idea di aiutarsi con delle vitamine, credendo che iniettandosi il succo di frutta in vena, avrebbero fatto effetto prima e in modo maggiore.
Fortunatamente i medici sono riusciti ad intervenire per salvarla, ma dopo la diffusione della notizia hanno voluto lanciare un appello a tutti, scoraggiando chiunque abbia intenzioni simili a procedere, perché un tale trattamento potrebbe causare danni irreversibili e potenzialmente mortali a fegato e reni.
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