LA VITA MODERNA UCCIDE I NOSTRI FIGLI - NEGLI ULTIMI 16 ANNI IN GRAN BRETAGNA I BAMBINI MALATI DI CANCRO SONO AUMENTATI DEL 40% - COLPA DI SMOG, RADIAZIONI, PESTICIDI, SOLVENTI, PESSIMA ALIMENTAZIONE: SAREBBE IL CASO DI MODERARE L'USO DI RAGGI X, CELLULARI, VERNICI, LUCI BIANCHE E BLU NELLE STANZE DEI PIU' PICCOLI

Sarah Knapton per The Telegraph

ROMA SMOG

La vita moderna sta uccidendo i nostri figli. Il numero di bambini con il cancro in Gran Bretagna è aumentato del 40% negli ultimi 16 anni, a causa di inquinamento, pesticidi, pessima alimentazione e radiazioni.

Dal 1998, sono stati registrati 1300 casi in più, secondo le ricerche della “Children with cancer Uk”. L’aumento di cancro riguarda soprattutto giovani adulti fra i 15 e i 24 anni. I ricercatori considerano che i livelli possono essere cambiati perché oggi è più facile fare la diagnosi di cancro rispetto al passato, ma un simile aumento è reale e preoccupante e dipende soprattutto da fattori ambientali.

i telefono sono potenzialmente cancerogeni

molte vernici sono cancerogene

A causare il cancro possono essere obesità, fumo, pesticidi, solventi inalati durante la gravidanza, radiazioni emessi da raggi x e telefoni cellulari, i campi magnetici degli elettrodotti. La luce di notte disturba pesantemente il corpo, alcune vernici sono nocive per le stanze dei piccoli. Sarebbe quindi meglio, per prevenire il rischio, ridurre ciò che è potenzialmente pericoloso, tipo l’uso di acquaragia.

E’ importante, durante la gravidanza, evitare i turni di notte, i fritti e le carni trattate, alimenti grigliati e arrostiti, perché contengono acrilamide, il troppo caffè. Bisogna stare alla larga dalla luce bianca o blu, durante la sera, per non alterare i ritmi naturali. Nelle stanze dei bambini le luci dovrebbero essere arancioni o rosse, mai bianche e blu. Meglio che i bambini vadano all’asilo presto, per rafforzare il sistema immunitario.

smogmeglio colorare di arancione le stanze dei bimbiingresso di una casa wirelessi segnali wi fi intorno a noibambini con i pad