SECONDO VOI, TRA UN ANNO SENZA SESSO E UN ANNO SENZA INTERNET, GLI ITALIANI COSA SCEGLIEREBBERO? E’ IL RISULTATO DI UN SONDAGGIO PER CAPIRE QUALI SONO LE PRIORITA’ DEGLI INTERVISTATI PER IL 2019 - LA COSA PIU’ IMPORTANTE PER GLI ITALIANI? NON E’ LA SALUTE. E NEANCHE L’AMORE…

Andrea Cerabolini per www.notizie.it

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Meglio un anno senza sesso che un anno senza internet. Questa la scelta preferita da un buon 30% degli italiani, secondo quanto rilevato da un sondaggio effettuato da Expo-luxe.com nel corso del mese di dicembre 2018 su un campione di 2000 persone. Da quanto emerge dal sondaggio, infatti, il 32% degli intervistati, piuttosto che non rinunciare a rimanere connesso in rete sarebbe disposto a sacrificare la propria vita sessuale.

Il lavoro al primo posto

La ricerca, che si proponeva di indagare sulle priorità degli italiani per il 2019, rileva che la prima preoccupazione risulterebbe essere lo sviluppo della carriera lavorativa. Che risulta essere infatti al primo posto per almeno il 54% degli intervistati. Al secondo posto la salute, considerata invece priorità nel 21% dei casi. In terza posizione l’amore, considerato priorità solo dal 21% degli intervistati.

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L’82% degli intervistati sostiene inoltre che che per la riuscita dei propri obiettivi in ambito lavorativo, le abilità di networking siano determinanti. «Quando si parla di networking si parla soprattutto di collaborazione, considerata da un numero sempre maggiore di imprenditori e professionisti arma vincente per creare valore, progresso e ricchezza» affermano infatti i responsabili di Expo-Luxe.com.

L’importanza del networking

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Secondo i responsabili del Centro di Ricerca, infatti, “Creare e consolidare i rapporti con altre realtà -anche se operanti nello stesso comparto e quindi concorrenti di mercato- è la strada giusta da seguire soprattutto in un Paese come l’Italia dove il contesto economico è formato principalmente da piccole e medie imprese che possono avvantaggiarsi reciprocamente dalle attività di networking, riuscendo così a trasferire competenze, animare nuovi progetti di business, aiutarsi a vicenda per far crescere le rispettive attività”.